Ralf al Bikini, città blindata: in diecimila ballano in spiaggia

Il calvario è stato per chi ha dovuto subire le conseguenze di un evento al quale era totalmente disinteressato, i cattolichini dunque ai quali sono stati limitati gli spostamenti e gli ignari che si sono trovati a percorrere le strade della Regina dove a tentare di snellire il traffico c’era la polizia municipale. Tra le misure adottate, la chiusura della pista ciclabile di Corso Italia, per il tratto compreso tra la rotatoria di via Toscana e il confine col Comune di Misano Adriatico, con divieto di transito in entrambi i sensi di marcia. E la chiusura dell'ultimo tratto di via Carducci, dopo Piazza delle Nazioni, fino all'ingresso del Parco Navi, con divieto di transito e divieto di sosta permanente con rimozione forzata su entrambi i lati. E' stato, inoltre, disposto, così come già succedeva negli anni passati, il divieto di vendere bevande di qualsiasi natura in contenitori di vetro in tutto il territorio comunale per tutto il giorno: bottiglie e bicchieri non potevano essere introdotti nell’area della kermesse. E’ stato inoltre vietato il commercio ambulante nella zona a mare della linea della ferrovia.
Ma i diecimila attesi per l’evento hanno comunque potuto godere di una giornata a ingresso gratuito con alcuni dei più famosi dj, a partire da Dj Ralf appunto, affiancato da altri sedici “registi” della musica.