Accoltellato alla schiena, grave 40enne

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FORLÌ. Ha rischiato di morire meno di un’ora dopo l’inizio del 2016. Raggiunto da due coltellate al petto e, soprattutto, da una molto profonda alla schiena. E’ ricoverato in prognosi riservata all’ospedale “Morgagni Pierantoni” un 40enne residente a Meldola soccorso poco dopo mezzanotte e mezza di ieri mattina in via Achille Cantoni. Sarebbe stato proprio lui, prima di essere caricato sull’ambulanza, ad indicare il presunto responsabile dell’aggressione, un conoscente che poche ore dopo è stato fermato in strada a Forlì, dai Carabinieri del Nucleo operativo radiomobile. L’uomo, anche lui poco più che quarantenne, nega ogni addebito, ma ora si trova in stato di fermo in attesa dell’udienza di convalida che potrebbe esserci oggi. Per il momento non sono stati recuperati né l’arma usata per l’attacco, né eventuali vestiti sporchi di sangue. I motivi dell’aggressione, nata evidentemente al culmine di una lite tra i due che pare si conoscessero, sono ancora al vaglio degli investigatori. Per il momento non è possibile fare ipotesi certe. L’allarme è stato dato da un residente della via Cantoni che ha visto i due litigare animatamente. Il 40enne ferito è stato trovato in una pozza di sangue dai sanitari di Romagna Soccorso che hanno prestato le prime cure all’uomo. Sul posto sono arrivati anche i Carabinieri che hanno raccolto le prime testimonianze sia dal ferito che da alcuni passanti. Sull’asfalto i segni del sangue che ha imbrattato anche alcune auto in sosta. Il 40enne ieri è stato ricoverato nel reparto di Rianimazione. Due colpi, lievi, lo hanno raggiunto al petto, il terzo, profondo e potenzialmente molto pericoloso, alla schiena.

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