Salvato dal bagnino, muore durante la corsa all'ospedale

Rimini

RAVENNA. Salvato dal bagnino di salvataggio, che dopo cinque tentativi di immersione lo aveva trovato in condizioni disperate ma ancora in vita sotto la scogliera, è stato soccorso d’urgenza dall’elimedica del 118. Sottoposto a rianimazione cardiopolmonare prima in spiaggia e poi sull’elicottero, l’uomo - Lorenzo Ruffo, un turista veronese di 50 anni -, è deceduto durante il volo verso l’ospedale.

A dare l’allarme per primo era stato l’amico che si trovava con lui. Avendolo visto in difficoltà, ha subito chiesto aiuto mettendo in moto la macchina dei soccorsi che ha mobilitato, oltre al bagnino di salvataggio e al 118, anche altri bagnanti e turisti (tra cui due cardiologi) che stavano trascorrendo la domenica al mare.

Il dramma è avvenuto attorno alle 18 di ieri nei lidi nord, nell’ampio tratto di spiaggia libera tra la foce del Lamone e Casalborsetti; una porzione di arenile ancora intatta dove sono presenti diversi campeggi e dove il servizio di salvataggio è limitato al bagno “Sole Luna”, a ridosso del fiume, e al camping “Lido del carabiniere”, più o meno a metà dei 4 chilometri che separano Marina Romea e Casalborsetti.

Uno dei primi a intervenire è stato proprio l’addetto al salvamento del “Sole Luna”, Marco Emiliani, il quale, allarmato dalle grida di aiuto di alcune persone, è accorso dalla sua postazione, distante quasi un chilometro, per soccorrerlo. Il bagnino ha percorso il tratto di spiaggia per raggiungere l’uomo, ma quando si trovava ormai a pochi metri da lui lo ha visto sparire sott’acqua; a quel punto si è tuffato in mare più volte vicino alla scogliera nel tentativo di individuarlo, ma solo alla quinta immersione è riuscito a trovarlo, riverso sotto la massicciata.

Dopo averlo portato a riva, ha cercato di rianimarlo, in attesa dell’arrivo del personale del 118, giunto sul posto con l’elimedica (atterrata proprio sull’arenile), un’ambulanza e un quad, in grado di muoversi più agevolmente sulla spiaggia. Del fatto è stata avvisata anche la Capitaneria di porto.

Il bagnante, residente in una piccola frazione in provincia di Verona, è stato caricato sull’elicottero e trasferito d’urgenza all’ospedale di Ravenna, dove però è arrivato già cadavere. (gi.ro.)

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