Forlì, tenta di strangolare il padre col foulard, arrestato 22enne

Forlì

FORLÌ. Ha aggredito il padre al culmine dell’ennesima lite tentando di strangolarlo con il foulard che l’uomo aveva al collo. La Polizia ha arrestato un 22enne forlivese contestandogli i reati di maltrattamenti in famiglia, tentato omicidio, resistenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale, porto abusivo di coltello, e possesso di stupefacenti. L’episodio è avvenuto nella notte dello scorso fine settimana. Durante la colluttazione la vittima si è liberata ed è riuscita a chiedere soccorso, dapprima chiamando l’ambulanza, poi le forze dell’ordine.

Quando gli agenti delle Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura sono giunti sul posto hanno trovato il giovane ancora presente, che stava per essere trasportato in ospedale a mezzo ambulanza; il padre invece palesava evidenti segni al collo, che confermavano la versione dei fatti appena rappresentata. Inoltre, alcune suppellettili rotte e mobilio danneggiato deponevano per comprovare l’accesa lite appena avvenuta. Sul pavimento vi erano tracce di sangue, lasciate dal giovane che nel corso della discussione si era anche procurato delle lesioni con un coltello.

Una volta giunti al pronto soccorso gli agenti hanno potuto perquisire il ragazzo, che è stato trovato in possesso di un coltellino e di un modesto quantitativo di stupefacente; al ritrovamento di queste cose ha aggredito un agente, che poi ha riportato lesioni giudicate guaribili in tre giorni.

Dell’arresto è stata informata la Procura della Repubblica di Forlì, nella persona del sostituto procuratore Lucia Spirito, che ha disposto che venisse condotto in carcere. All’udienza di convalida il giudice Giorgio Di Giorgio ha disposto la custodia in carcere. Stando a quanto si è appreso, i motivi della lite sono da ricondurre ad un abuso di stupefacenti e medicinali antidepressivi che il ragazzo ingeriva poiché da qualche tempo in cura per problematiche psichiatriche.


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