FORLI’. Un 22enne forlivese è stato arrestato dalla polizia con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, tentato omicidio, resistenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale, porto abusivo di coltello, e possesso di stupefacenti. L’episodio è avvenuto alcune sere fa quando, al culmine dell’ennesima lite in famiglia, il giovane avrebbe aggredito il padre tentando di strangolarlo, stringendogli al collo il foulard che l’uomo indossava. Durante la colluttazione la vittima si è liberata ed è riuscita a chiedere soccorso, dapprima chiamando l’ambulanza, poi la polizia. Quando gli agenti sono giunti sul posto hanno trovato il giovane ancora presente, che stava per essere trasportato in ospedale in ambulanza; il padre invece aveva evidenti segni al collo, che confermavano la versione dei fatti denunciata. Sul pavimento vi erano tracce di sangue, lasciate dal giovane che nel corso della discussione si era anche procurato delle lesioni con un coltello. Una volta giunti al pronto soccorso gli agenti hanno potuto perquisire il ragazzo, che è stato trovato in possesso di un coltellino e di un modesto quantitativo di stupefacente. Durante la perquisizione il ragazzo ha anche aggredito un agente che poi è stato medicato in pronto soccorso. I motivi della lite, secondo la polizia, sono purtroppo da ricondurre all’abuso di stupefacenti e medicinali antidepressivi che il ragazzo ingeriva poiché da qualche tempo è in cura per
problematiche psichiatriche.

Forlì, tenta di strangolare il padre con un foulard: arrestato
