Gioie e dolori del parto, “Casa Matrica” a Forlì pronta ad aiutare le donne

Forlì

FORLÌ. Assistenza ostetrica, corsi pre e post parto, massaggio al bebè, tecniche di rilassamento e un vero e proprio sostegno psicologico rivolto a mamme, papà e bambini. A Forlì, in particolare in via Siboni, 11, è sbocciata “Casa matrica”, un piccolo centro nato dal sogno di quattro giovani professioniste forlivesi, le psicologhe Agnese Ferrara ed Elisa Damiani, e le ostetriche Chiara Chiadini e Caterina Amadori.

La struttura si compone di una sala corsi e di due studi dove opera un team di professionisti che si occupa del benessere della donna in gravidanza e della famiglia in crescita, sotto tanti punti di vista: psicologia, ostetricia, logopedia, nutrizione e osteopatia. «Il nostro sogno – spiegano nel dettaglio le fondatrici – era quello di creare un vero e proprio nido dove accogliere chi attraversa questa meravigliosa ma anche impegnativa fase della vita. Siamo professioniste che lavorano da tempo sulle tematiche legate ai vari aspetti della genitorialità, e molte di noi sono anche mamme. Sappiamo che purtroppo i servizi pubblici, sotto questo punto di vista, sono carenti, perché mancano tempi e fondi adeguati».

Realismo

«In questo luogo non raccontiamo la maternità dei film e delle riviste – proseguono le professioniste –. Chi frequenta i nostri corsi, ad esempio del post parto, può parlare liberamente dei chiaroscuri che contraddistinguono i primi mesi di vita del bambino e delle fatiche proprie puerperio. Insomma, vogliamo promuovere una genitorialità consapevole e soprattutto crediamo che fare rete sia il primo modo per combattere la solitudine, che purtroppo spesso affligge le donne appena diventate madri».

Centro aperto

Trattandosi di un centro privato, i corsi proposti sono tutti a pagamento, ma sono previsti anche momenti gratuiti per conoscere le varie attività. «Siamo molto contente – sottolineano le quattro promotrici – infatti abbiamo inaugurato lo scorso dicembre e in poco tempo già una cinquantina di coppie e mamme hanno già frequentato “Casa matrica”. Per chi volesse conoscerci, ogni sabato pomeriggio organizziamo incontri a libero accesso, che richiedono comunque la prenotazione, condotti dai vari professionisti che operano nel nostro centro».

Nascere in casa

Il prossimo si terrà il 23 febbraio e riguarderà il parto fra le mura domestiche. Infatti, anche se “Casa matrica” non è un luogo dove si può scegliere di partorire, tra i servizi che offre non manca l’assistenza proprio al parto in casa, programmato e assistito appunto dalle ostetriche Chiara e Caterina. «Il parto in casa – spiegano entrambe – è frutto del bisogno espresso da un numero sempre maggiore di donne di avere un’assistenza più intima e personalizzata in un momento tanto delicato della propria vita. Ovviamente in un frangente come questo devono essere garantiti tutti i requisiti di sicurezza, in accordo con le linee guida nazionali in ambito sanitario. L’ostetrica deve prendere in carico la donna incinta entro una settimana di gestazione precisa e in caso di necessità deve essere raggiungibile facilmente una struttura attrezzata per le emergenze. Detto questo, solo l’anno scorso abbiamo assistito la nascita a Forlì di ben 15 bimbi fra le mura domestiche, un dato in costante aumento anche grazie al fatto che la Regione Emilia-Romagna copre parte delle spese erogando a queste famiglie anche un contributo economico».

Tutte le informazioni su questo e altri argomenti sono disponibili sul sito www.casamatrica.com e sulla relativa pagina Facebook, oppure contattando il numero telefonico 351 5384268.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui