Provincia, ecco i 12 nuovi consiglieri di Forlì. Quattro per ciascuna delle liste
Affluenza
Come anticipato ieri dal Corriere, il dato di affluenza non è stato dei più positivi, hanno infatti votato solo il 60,98% dei 428 elettori aventi diritto. Il record negativo lo hanno registrato i rappresentanti dei piccoli Comuni fino a 3000 abitanti che schieravano un monte di elettori di 99, ma ha votato una assoluta minoranza di loro, ovvero 39, appena il 39,39%.
L’esito
Gli eletti sono stati proclamati ieri mattina. Alla lista di centrosinistra “Territorio cesenate” (che ha riportato voti ponderati per 24.727 abitanti) sono stati attribuiti 4 seggi ed eletti i consiglieri: Davide Ceccaroni, Maria Laura Moretti, Matteo Gozzoli, Monica Rossi. Alla lista numero 2 espressione del centrodestra sia cesenate che forlivese, “La Provincia di Forlì-Cesena per la Romagna” (che ha riportato 23.353 voti ponderati) sono stati attribuiti altri 4 seggi ed eletti i consiglieri: Lina Amormino, Marco Catalano, Deniel Casadei, Daniele Avolio. Alla lista 3 di centrosinistra “Territorio forlivese in Provincia” (che ha riportato la quota maggiore di voti ponderati ovvero 25.844 ) sono stati attribuiti 4 seggi ed eletti i consiglieri: Daniele Valbonesi, Valentina Ancarani, Giorgio Frassineti, Lorena Batani. Pertanto il nuovo consiglio provinciale risulta così composto in ordine decrescente in base ai voti ponderati ottenuti: Lina Amormino 6.805, Davide Ceccaroni 5.892, Marco Catalano 5.070, Maria Laura Moretti 4.910, Deniel Casadei 4.891, Matteo Gozzoli 4.137, Monica Rossi 4.039, Daniele Valbonesi 3.961, Valentina Ancarani 3.925, Giorgio Frassineti 3.876, Lorena Batani 3.762, Daniele Avolio 3.641.
Il commento
«Voglio congratularmi con i Consiglieri riconfermati e con i neo eletti. A breve provvederò alla convocazione del nuovo Consiglio, molti compiti impegnativi ci attendono, nella prospettiva che possa essere ripristinata la piena autonomia organizzativa e finanziaria della Provincia al fine di erogare adeguati servizi ai cittadini, garantendo in primo luogo la sicurezza di strade e scuole –ha detto il presidente Gabriele Fratto –. Sono convinto che su questi temi il nuovo consiglio provinciale non farà mancare il suo contributo».