Pala Galassi, a Forlì volata finale per assegnare la gestione

Forlì

FORLÌ. Pala Galassi, l’ora della verità si avvicina. Se riavvolgiamo il nastro e torniamo indietro nel tempo, ormai siamo alla soglia dei 3 anni senza un gestore della più importante struttura sportiva forlivese. E tre anni tondi tondi sarebbero se la gestione diretta del Comune si prorogasse dal settembre del 2016, quando l’ente l’assunse rilevandola dalla Fiera, al 30 settembre 2019, data che compare in una recentissima determina del Settore edifici pubblici che assegna in concessione alla ditta “Elettrotecnica” il servizio di gestione degli impianti elettrici con presidio in occasione di manifestazioni sportive sino a quella data.

Dubbio fugato

Limite fissato al periodo di gestione diretta del Comune che, a leggerlo, fa sorgere un dubbio: non doveva essere individuato prima di quel termine il nuovo gestore? C’è un nuovo rinvio? No, almeno nelle intenzioni del Municipio, che invece offre un’altra data decisamente più vicina nel tempo: giovedì 24 gennaio. Questa settimana, insomma. «La determina fa riferimento al servizio di assistenza e illuminazione elettrica per manifestazioni sportive ed eventi e il termine di settembre deve essere stato posto dagli Uffici di edilizia pubblica in via cautelativa – spiega l’assessora allo Sport, Sara Samorì –. In realtà nell’ultima delibera di giunta che modifica il tariffario per il servizio di pulizie nell’impianto, il termine della gestione comunale resta il 30 giugno. Per quella data noi avremo un nuovo gestore cui il Pala Galassi verrà assegnato a inizio luglio, in tempo per permettergli e di effettuare interventi di miglioria e lavori per la stagione sportiva 2019-2020, che avrà indicato nel bando, in via di definizione per giovedì prossimo». Resta questa incongruenza di calendario e una spiegazione che neppure Samorì sa darne, ma ecco il bivio.

Ultimi adempimenti

Il dialogo competitivo si è chiuso e tra pochi giorni i dirigenti comunali si ritroveranno per inserire gli ultimi elementi scaturiti da un confronto giudicato «molto proficuo» e inviare il testo della procedura che porterà all’assegnazione, al Servizio contratti e gare. «Il bando uscirà nei primissimi giorni di febbraio e ci saranno due mesi per avanzare la proposta a disposizione delle due realtà che hanno partecipato al dialogo competitivo: il raggruppamento d’impresa costituito da Romagna Fiere, Pallacanestro 2.015 Forlì e Tigers Cesena e la veneta “Diz srl”. Sarà un bando ricco di novità che vengono incontro alle proposte dei concorrenti». Tra fine marzo e inizio aprile, quindi, inizierà la valutazione delle offerte e a giugno «a meno di imprevisti, verrà individuato il gestore». Fatti salvi i ritardi dei precedenti tentativi andati a vuoto, i tempi verrebbero quindi rispettati. «Sì, il ritardo di presentazione del disciplinare di gara è di 2-3 settimane, ci siamo. Rispettare questa scadenza era il nostro impegno».

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