Forlì, stalking alla ex con 100 messaggi al giorno, costretto a starle lontano

Faenza

FORLI'. I poliziotti della Squadra mobile di Forlì hanno dato esecuzione all’ordinanza della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa emessa dal gip su richiesta del sostituto procuratore Claudio Santangelo nei confronti di un 23enne originario di Faenza, in quanto ritenuto responsabile dei reati di atti persecutori e violazione di domicilio nei confronti della sua ex fidanzata di anni 21 residente a Forlì. Le indagini si avviavano lo scorso ottobre quando la ragazza sporgeva denuncia dichiarando di temere per la propria incolumità in quanto riceveva dal mese di giugno costantemente minacce di morte, dal 23enne sia verbalmente che tramite messaggistica whatsapp con circa 100 messaggi al giorno che cancellava immediatamente per non lasciare traccia ma che in alcuni casi riusciva a salvare attraverso la procedura degli screen shot. La ragazza ha riferito anche episodi di aggressione fisica da parte dello stesso, in cui era stata colpita con pugni e calci all’interno della sua abitazione e di pedinamenti anche in prossimità del suo luogo di lavoro. In un caso la 21enne riferiva anche di un episodio di violazione di domicilio quando lo stesso danneggiava la porta finestra dell’abitazione per introdurvisi all’interno. Al 23enne veniva notificata la predetta misura restrittiva con l’obbligo di non avvicinarsi alla vittima, di mantenere una distanza minima di 500 metri e di non utilizzare nessuna forma di comunicazione per entravi in contatto contestandogli le condotte delittuose degli atti persecutori e della violazione di domicilio.

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