Inchiesta della Procura di Forlì, il Conscoop: "Fiduciosi, da 70 anni rispettiamo la legge"

Forlì

FORLI'. A poche ore dalla conferenza stampa nella quale la Procura di Forlì ha illustrato l'inchiesta che ha visto l'arresto del presidente di Conscoop Mauro Pasolini, quello di un suo ex collaboratore e di un funzionario del Ministero dello sviluppo economico, indagati a vario titolo per estorsione, corruzione, turbata libertà degli incanti e favoreggiamento personale, lo stesso consorzio forlivese comunica in una nota stringata di "avere totale fiducia nella magistratura" e che "continuerà a svolgere la sua attività imprenditoriale nel pieno rispetto della legge come sempre ha fatto nei suoi 70 anni di vita".

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