Incidente mortale a Forlì, investitore indagato per omicidio stradale

Forlì

FORLI'. È stato formalmente indagato per omicidio stradale il 25enne di Meldola che con la sua Mercedes Classe A ha tamponato la Dacia Sandero guidata dal 54enne Benedetto Maria Giorgi, che ha perso la vita dopo che l’auto si è cappottata più volte per la violenza dell’impatto.

Sopralluogo complesso

Molto vasta e piena di detriti l’area interessata dal sinistro e oggetto degli accuratissimi rilievi degli uomini del Nucleo infortunistica della Municipale che hanno lavorato fino alle 4 di notte di sabato, chiudendo la strada al traffico per qualche ora, con l’ausilio delle potenti luci in dotazione ai Vigili del Fuoco, per poi riprendere ieri mattina alle 8. In sostanza, per una ampiezza di circa 70 metri, sono state rilevate tutte le tracce dell’impatto avvenuto all’altezza di via Farazzano, dalla quale Giorgi si era appena immesso sulla Bidentina dopo essere stato a giocare a tennis nella storica villa della famiglia Albicini, di cui era uno dei discendenti.

Prima ricostruzione

Gli agenti dovranno capire prima di tutto a quale velocità stava procedendo l’auto guidata dal giovane, avvalendosi per questo esame anche della scatola nera di cui questa è dotata, mentre sembra chiaro che l’impatto sia venuto tra la parte anteriore destra della Mercedes e quella posteriore sinistra del mezzo della vittima, sbalzato addirittura a 70 metri di distanza dopo aver cappottato e colpito il cordolo della strada e altri ostacoli.

L’inchiesta

Rilievi che finiranno sul tavolo del sostituto procuratore Lucia Spirito, che non ha ancora liberato la salma sulla quale per il momento è stata effettuata l’ispezione cadaverica, mentre per il riconoscimento si sono presentati lo zio e il fratello della vittima. Il 25enne è stato sentito ieri mattina, visto che per lo stato di choc e profonda alterazione di cui è rimasto vittima dopo l’incidente, una volta compresa la gravità di quanto accaduto, era stato addirittura sedato. «Sono uscito da un bar di Meldola e poi ho preso la Bidentina. Non mi sono reso conto da dove provenisse l’auto» ha detto agli agenti che gli hanno notificato il verbale di identificazione chiedendogli anche il consenso agli esami medici. Questi dovranno determinare il tasso alcolemico al momento del sinistro, alterazione apparsa evidente pure ai soccorritori del 118, e l’eventuale presenza nel sangue anche di sostanze stupefacenti. I risultati dovrebbero aversi entro le prossime 48 ore.

Cordoglio

La morte di Giorgi, per alcuni anni magistrato onorario nel Tribunale di Forlì, ha suscitato molta emozione nei tanti che conoscevano lui e la famiglia.

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