Controlli nelle scuole superiori di Forlì: trovati spinelli, denunciato 18enne
FORLÌ. Controlli della Polizia all’esterno delle scuole per combattere l’uso di sostanze stupefacenti. Nell’ambito del progetto “Scuole sicure” gli uomini della Volanti hanno attuato servizi sia nelle giornate di lunedì, che in quella di martedì, in questo caso coadiuvati dagli uomini del reparto Prevenzione crimine di Bologna. Un ragazzo è stato denunciato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, mentre una 15enne è stata segnalata alla Prefettura perché trovata con uno spinello di marijuana. Nelle due giornate sono stati 18 i ragazzi controllati, in diversi istituti superiori forlivesi. Un progetto che proseguirà anche in futuro e che vede le Volanti della Polizia verificare ingressi e uscite dalle scuole, oppure che nei parchi e aree verdi adiacenti gli istituti non ci siano giovani che abbiano salato la scuola.
Il gruppetto
Lunedì la Volante ha notato all’esterno di un istituto professionale un gruppetto di giovani seduti su una panchina che, alla vista della pattuglia, hanno cercato di allontanarsi, dopo che uno di loro aveva fatto uno strano movimento, come a nascondere qualcosa. Gli agenti hanno fermato i sei ragazzini, quattro 16enni e un 18enne: È stato recuperato uno spinello. Mentre i minorenni sono stati fatti andare a scuola, il 18enne, che non aveva i documenti, ha fornito una tessera sanitaria che corrispondeva a un nome che non ha convinto i poliziotti che hanno portato in Questura il 18enne. Qui si è scoperto che la sua reale identità era diversa da quella fornita. Avendo cercato lui di nascondere lo spinello, il 18enne è stato denunciato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e per false dichiarazioni sulla identità personale. La perquisizione domiciliare non ha fatto emergere altra sostanza stupefacente.
l’affidamento
Il giorno dopo altre scuole cittadine sono state contrllate, anche con l’ausilio del reparto Prevenzione crimine. Una 15enne sorpresa con uno spinello di marijuana è stata segnalata alla Prefettura e affidata ai genitori.