La città prepara la prima “Maratona Dantesca”
Legame con Forlì
Del resto «è doveroso – spiegano Marco Viroli e Andrea Sansovini di Direzione 21– che in questi sette anni “strategici” prima del 2021, che segnerà i 700 anni dalla morte di Dante, Forlì offra il suo omaggio al poeta. Molti infatti i legami con la sua biografia, molti gli amici, e i nemici, che Dante ebbe nella nostra città». Anche per ricordare ciò, “Dante. Tota la cumegia” prevede diverse tappe: il 23 aprile, al Palazzo del Monte di Pietà Marco Marangon parla di “I numeri della Divina Commedia”, il 7 maggio Federico Bellini che con il direttore artistico Franco Palmieri e Francesca Fantini ha anche curato i laboratori nelle classi, approfondisce il “Dante esoterico”. Cesare Pomarici (28 maggio) affronta la riflessione su “Pier Paolo Pasolini e la riscrittura della Commedia”, mentre (20 maggio) è dedicata ad Andrea Brigliadori la “Camminata dantesca” guidata da Gabriele Zelli e Marco Viroli. A settembre e a Palazzo Romagnoli gli ultimi due appuntamenti: il 14 (giorno della morte del poeta) Gianluca Brusi parla di “Forlì ai tempi di Dante” e il 21 Manuela Racci tratta di “L’eros in Dante”. «Significativa la scelta del luogo della “Maratona” – commenta il sindaco Davide Drei –, quello spazio di fronte a San Mercuriale dove si verificò il “sanguinoso mucchio” citato nel XXVII canto dell’Inferno. E significativo è anche che la nostra lingua sia utilizzata per generare consapevolezza di sé e conoscenza dell’altro negli studenti e nei lettori, permettendo a tutti di vivere direttamente, nella propria esperienza di vita, questo caposaldo della lingua, della letteratura, e in una parola, della cultura del nostro paese». Gli aspiranti lettori possono rivolgersi a: ass.direzione21@gmail.com 331 8862632.