«Sequestro molto minore»

Rimini

FORLÌ. «Il valore dei beni sequestrati a Pierino Isoldi è di circa un quarto rispetto a quanto riportato nel comunicato della Guardia di Finanza». Per le Fiamme Gialle erano 200 milioni di euro. E’ la nota degli avvocati Libero Mancuso e Andrea Gaddari che tutelano l’imprenditore immobiliare al quale il collegio del Tribunale di Forlì composto da Giovanni Trerè, Massimo De Paoli e Roberta Dioguardi ha imposto il sequestro ai fini della confisca di beni mobili, immobili e quote societarie. «Il Tribunale - riprendono gli avvocati - ha rigettato la richiesta di applicazione di misura di prevenzione di sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza che costituiva una delle due istanze della Procura. Sulla misura patrimoniale richiesta, il Tribunale ha deciso di non sottoporre a sequestro l’intero compendio immobiliare della Isoldi Holding Spa, in quanto acquistati prima del 2000, e della partecipazione nella Isoldi Spa in liquidazione, oggi fusa per incorporazione, titolare all’epoca della domanda di un patrimonio di circa 460 immobili ed in relazione alla quale non è stata allegata alcuna circostanza di fatto concretamente indiziante. Il numero degli immobili sequestrati è nettamente inferiore a quanto richiesto dal Procuratore. Il signor Isoldi ha già conferito mandato affinché i suoi legali pongano in essere ogni rimedio esperibile nei confronti del provvedimento del Tribunale di Forlì».

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui