Tre giorni del Sangiovese: venduti ben 700 calici

Archivio

PREDAPPIO. La decima è diventata la prima. La “Tre giorni del Sangiovese” ha chiuso i battenti con il miglior risultato di sempre sia in termine di affluenza di pubblico, di successo degli eventi programmati, della qualità dei prodotti esposti. «Sicuramente il traino dell’Expo ha rappresentato una motore importante - riconosce Stefano Berti dell’Associazione per la promozione del Sangiovese - ma al di là di questo va riconosciuto come questa decima edizione sia stata caratterizzata da alcune novità che hanno riscosso un successo oltre ogni attesa». Il presidente dei viticoltori del Sangiovese si riferisce alle giornate di venerdì e sabato con due appuntamenti coniati per l’occasione che hanno avuto un impatto notevole. «La cosiddetta “tevla de sdaz” organizzata per venerdì sera in piazza Garibaldi ha visto esauriti in men che non si dica i 250 posti prenotabili e dispiace non aver potuto assecondare tutte le richieste. Poi al sabato la cena itinerante con assaggi di razionalismo in pratica degustazioni di antipasti, primi secondi fino al dolce diluita in tre turni ha sempre fatto registrare il tutto esaurito».

L’abbinamento fra enogastronomia e storia ha rappresentato una piacevole scoperta anche per gli stessi organizzatori della rassegna. «Il messaggio è che c’è una grande volontà di conoscenza per quel che concerne gli edifici del Ventennio ma in modo sobrio senza esaltazioni o strumentalizzazioni lasciando a parte i giudizi sulla storia».

Durante la tre giorni, che peraltro ha occupato con il prologo tutta la settimana, sono stati venduti oltre 700 calici ad ulteriore conferma del successo mentre 1.380 euro sono arrivati dall’asta delle etichette del vino «La prossima edizione? Ritengo che questa decima ci abbia fornito spunti interessanti ma anche una base di eventi da riproporre e perché no allargare favorendo una maggior partecipazione». Il sindaco Giorgio Frassineti allarga l’orizzonte. «C’erano in concomitanza soprattutto domenica altri eventi come il Palio a Terra del Sole, la festa dell’Ospitalità a Bertinoro e il festival del fumetto a Forlimpopoli, tutte molto affollate a dimostrazione di un territorio romagnolo ed in particolare della cintura forlivese che in termini di ospitalità, ricettività ed organizzazione ha dimostrato di aver raggiunto un alto livello».

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui