Cavalle maltrattate liberate dalla Forestale

Rimini

BERTINORO. Due cavalle maltrattate, costrette a vivere in spazi non adeguati, a nutrirsi sulle proprie feci, circondate da oggetti appuntiti potenzialmente pericolosi e senza riparo dalle intemperie. A salvare i due animali, una fattrice e la puledra di due anni, è stato il Corpo Forestale dello Stato che è intervenuto nella stalla sulle prime colline bertinoresi.

Il personale della Forestale durante i controlli, eseguiti anche con la collaborazione del Servizio veterinario dell’Ausl, ha accertato che le condizioni in cui erano tenuti gli equini erano irregolari e potevano far emergere il reato di maltrattamento di animali: in particolare le due cavalle erano costrette a cibarsi sulle loro feci, erano prive di ripari idonei per proteggersi dalle intemperie ed erano circondate da oggetti appuntiti che le potevano potenzialmente ferire. Gli animali sono stati posti sotto sequestro penale preventivo e il proprietario delle due cavalle (che da tempo si era disinteressato delle stesse, affidandole a una terza persona) è stato segnalato alla Procura della Repubblica del Tribunale di Forlì che ha convalidato il sequestro.

Per risolvere la questione i Forestali si sono attivamente adoperati fin da subito e in un primo momento hanno recapitato del fieno di ottima qualità nel luogo dove erano custoditi gli animali per fornire agli stessi una migliore alimentazione. Nei giorni successivi, in accordo con la Procura della Repubblica e con il proprietario delle cavalle, le stesse sono state trasferite in una scuderia della zona, che ospita altri equini, dove hanno trovato nell’immediato un ambiente idoneo alla loro permanenza. Il Corpo Forestale dello Stato ricorda che per eventuali segnalazioni su emergenze ambientali o su eventuali casi di maltrattamento di animali è sempre attivo il numero verde 1515.

 

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