Cesenatico assassina

Avviene nel ridente borgo marinaro, quello che si fregia di un disegno del porto canale di Leonardo da Vinci; nella città ideale per famiglie in vacanza; proprio quella Cesenatico si trasforma in una scena del crimine agghiacciante. Fortunatamente si tratta di omicidi da “intrattenimento culturale” direbbero al Palazzo del Turismo, assassini fuoriusciti da forbite penne del crimine. Autori e autrici si riuniscono in luoghi di passeggiate sotto le stelle e di aperitivi al tramonto per CesenaticoNoir, 1° festival letterario di genere giallo e thriller a Cesenatico. Si svolge dal 26 al 29 luglio, con un prologo espositivo a fumetti in Galleria da Vinci, il 24; quindici autori si alternano in sette incontri. La guida è del giornalista bolognese Stefano Tura; il quale, corrispondente da Londra per il tg Rai, si è lasciato soggiogare dall’humus della city più infestata da fantasmi di misteri, omicidi, strangolamenti. Da oltre quindici anni Tura ha intrapreso l’arte del giallista; in tour con il suo ultimo thriller “A regola d’arte”, si inventa direttore artistico di “Cesenatico Noir”, nella città delle sue vacanze da bambino.

Commenta a proposito: «L’idea mi è venuta scrivendo “Tu sei il prossimo”, romanzo ambientato in questa famosa città della costa romagnola. Cesenatico è un luogo perfetto per famiglie, per trascorrere vacanze tranquille. Ideale quindi per trasformarlo in un’agghiacciante “scena del crimine” come insegnano grandi maestri del giallo, da Agatha Christie a Stephen King».

In apertura di rassegna, giovedì 26 luglio, è ospite lo svedese Björn Larsson, scrittore e uomo di mare. Sulla “Rustica” ha scritto alcuni romanzi di successo, da “La vera storia del pirata Long John Silver” a “Il cerchio celtico”. Alle 21.30 in piazza Ciceruacchio, Larsson e Tura conversano di “Mare e misteri, dalla Svezia all’Inghilterra”; modera l’editore Luca Crovi (Bonelli).

Un giorno a Cesena, disse Larsson al Corriere: «Il tempo libero? E quale sarebbe l’altro tempo? Ho sempre organizzato la mia vita per avere margine di libertà durante tutto l’anno; non fa differenza scrivere d’estate in barca, o altrove in inverno. Arrivai a Rimini giovanissimo, con uno dei primi voli charter. Oggi è tutto cambiato, troppo costoso e confusionario».

Il festival prosegue mettendo a confronto una scrittrice e uno scrittore. Così venerdì 27 luglio alle 18 al Marè dialogano Piero Colaprico di Repubblica con Giorgia Lepore, storica dell’arte. Alle 21.30 in piazzale Ciceruacchio si continua con Valerio Varesi e “l’allieva” Alessia Gazzola. Al Marè sabato 28 alle 18 ci sono Marcello Fois e Margherita Oggero (dal suo personaggio, la serie tivù “Provaci ancora prof”). Alle 21.30 in piazza Ciceruacchio ecco Maurizio De Giovanni (quello del Commissario Ricciardi) e Rosa Teruzzi esperta di cronaca nera. Domenica 29 gran finale alle 18 al Marè con Giampaolo Simi e Federica Fantozzi; e alle 21.30 in piazza Ciceruacchio con gli amati Carlo Lucarelli e Grazia Verasani. Martedì 24 luglio alle 18.30, in Galleria da Vinci, si inaugura la mostra “Le stagioni del Commissario Ricciardi a fumetti”.

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