Rimini e Riccione regine del web: attrazioni, hotel e ristoranti

RIMINI. Pochi giorni fa “Destinazione Romagna” ha presentato la grande “R” di Romagna, il brand grazie al quale andare sui mercati italiani ed esteri e promuovere la Romagna, intesa come mare, arte, cultura, colline, entroterra, storia, gastronomia. In fase di studio e preparazione era stato affidata a Trademark Italia una ricerca-sondaggio dedicata al posizionamento d’immagine. È quindi stato intervistato un campione composto da 2.120 persone. Sono stati contattati 59 tour operator e 63 giornalisti di costume e blogger.

La Grande Romagna

Come è andata? Romagna è un termine che in Italia è molto conosciuto. «La gente quando sente o legge il nome, sa di che si tratta e ha una idea della sua identità - si legge nelle conclusioni del sondaggio -. Nello specifico vede la Romagna e i romagnoli come una terra in cui le relazioni personali sono della massima qualità, segnate dal vivere bene, anzi ne sottolineano la gioia e la leggerezza nel vivere. Perciò il nome Romagna ha una sua ragione d’essere e una sua spiccata identità. A fianco del brand ombrello Romagna dovranno di volta in volta essere presenti i brand delle singole destinazioni».

Attrazioni

Allora. Quando si parla di Romagna e “popolarità” digitale relativa a web e social, è Rimini la destinazione più citata. Solo nell’ultimo anno, da luglio 2017 a luglio 2018, ha ottenuto quasi 2 milioni di citazioni. Stimato in 100 il dato del comune riminese, al secondo posto dalla classifica si trova Riccione con un 51 per cento rispetto a Rimini: circa la metà delle citazioni. Quindi Ferrara (41), Ravenna (31), Cesenatico (21), Milano Marittima (19), Cervia (16), Cattolica (14), Forlì (8), Bellaria Igea Marina (5).

Ovviamente, quando si parla di destinazione, il passo successivo è quello di capire le ragioni del “suo successo”. Il sondaggio non prende in considerazione trasporti e facilità di accesso, non perché non siano importanti, è invece il fattore principale, ma chiama in causa - si legge nella ricerca - enti e soggetti esterni alla Romagna. Quindi che resta? «Attrazioni, hotel e ristoranti». A Rimini l’ordine degli interessi dei visitatori è il seguente: ristoranti (43,2 per cento), hotel (42,7) e attrazioni (14,1). Graduatoria più o meno simile a Riccione: ristoranti 46,6, hotel 44,4 e attrazioni 9. Diverse le percentuali di Cattolica: hotel 51,8, ristoranti 44,2 e attrazioni 8,9.

Quando si parla di attrazioni in Romagna, Mirabilandia batte tutti. A seguire Italia in miniatura, Oltremare, Castello estense, Basilica San Vitale, Mausoleo di Gallia Placidia, il Porto canale di Cesenatico, Fiabilandia, il Ponte di Tiberio e Aquafan.

Rimini è la destinazione più citata sui social media perché nelle prime venti attrazioni dell’area Romagna cinque sono di Rimini: Italia in miniatura, Fiabilandia, Ponte di Tiberio, Rimini centro e Arco d’Augusto. Riccione replica con la seconda posizione grazie a Oltremare, Aquafan, Playa del Sol, Ospedale delle tartarughe e la Spiaggia delle Donne.