Start up sestuplicate, Emilia Romagna terza a livello nazionale

I dati
Dall’indagine emerge che la regione più virtuosa è la Lombardia con 2.398 startup, seguita dal Lazio con 1.047 e dall’Emilia Romagna con 901. Prima regione del sud la Campania, quinta in Italia con 743 piccole imprese innovative. Il Meridione, nonostante non spicchi per numero di imprese, si distingue per un aspetto rilevante: la maggiore presenza giovanile nella compagine societaria.
Il presidente di I-Com Stefano da Empoli sottolinea che «la presenza e la futura evoluzione delle startup al Sud è una risposta alla crisi economica e occupazionale che colpisce soprattutto i giovani. Ora e’ necessario – prosegue – concentrarsi su due questioni fondamentali: la prima le competenze con la necessità di dotarsi di quelle giuste al posto giusto, la seconda il mercato dei capitali destinati alle piccole imprese innovative ancora troppo asfittico e poco liquido. Lo Stato – sottolinea – deve favorire la creazione di un ecosistema virtuose e aperto che renda più semplice l’accesso ai finanziamenti e spinga gli investitori privati a scommettere sull’innovazione».
Lo studio affronta anche il tema del fisco locale evidenziando che Roma e Torino sono le città con le imposte locali più alte con aliquote rispettivamente pari al 4,23% e al 4,13%.