A Ecomondo presentato il marchio Caviro Extra

Rimini

RIMINI. A Ecomondo Caviro Distillerie, fiore all’occhiello del Gruppo Caviro, diventa "Caviro Extra". Alla fiera green di Rimini è stato infatti presentato il nuovo marchio che va a sostituire Caviro Distillerie, brand storico riconosciuto nel settore per la sua competenza tecnologica nella bioraffinazione.

Contenuti e prospettive sono stati illustrati da Fabio Baldazzi, direttore generale di Caviro Extra, alla presenza di Carlo Dalmonte, presidente del Gruppo Caviro, SimonPietro Felice, amministratore delegato del Gruppo Caviro e Sergio Celotti, amministratore delegato di Enomondo. 

Con oltre 30mila ettari di superficie vitata, 30 cantine socie, 12.500 viticoltori in 7 regioni ed una produzione di 700.000 tonnellate di uva, la Caviro è la cooperativa leader in Italia nel settore vitivinicolo. "Siamo una realtà grande e complessa, un gruppo cooperativo unico nel suo genere - sottolinea Carlo Dalmonte, presidente del Gruppo Caviro -; per decenni abbiamo investito nella costruzione di un modello in cui il vino ed i sottoprodotti si dessero forza e valore reciproco, è la strada che ci ha portato all’eccellenza nell’economia circolare ed è quella che vogliamo continuare ad intraprendere".

Nata dall’evoluzione della storica attività di distillazione, oggi Extra esprime un’elevata competenza nella bioraffinazione - 100% biobased - combinata alle migliori competenze tecnologiche e di processo, perseguendo l’eccellenza nella salvaguardia dell’ambiente e raggiungendo le performance tipiche dell’economia circolare. L'amministratore delegato SimonPietro Felice ha definito il nome "Extra" come il riflesso della realtà interna del Gruppo, "il riassunto di un’attività straordinaria - ha aggiunto -, frutto della passione e dedizione di molti, grazie alla quale i sottoprodotti, in precedenza definiti scarti, vengono trattati e valorizzati nel territorio, creando così non solo un reddito, ma anche un enorme beneficio ambientale".  

L’impegno di Caviro Extra verso l’innovazione, spiega una nota dell'azienda, si estende infatti fino alla produzione di energia da fonti rinnovabili, come il biometano avanzato, promuovendo una mobilità sostenibile. La dedizione di Caviro Extra a questo modello di economia circolare permetterà a tutto il Gruppo Caviro di presentare nel 2019 un bilancio di sostenibilità eccellente, coronando così la filosofia cooperativa della condivisione di benefici e valore per i soci, per la comunità e per l’ambiente. "Abbiamo creduto nel cambiamento come gruppo - ha enfatizzato Felice – e ne beneficeremo come Gruppo".


Il Gruppo Caviro si è da sempre dedicato anche alla sicurezza sul lavoro, facendone un tema fondamentale sia nell’educazione dei propri stakeholders sia nel proprio operato pratico. Il Presidente Carlo Dalmonte ha recentemente annunciato un’iniziativa innovativa per promuovere protocolli contro gli infortuni nel mondo agricolo e agro-alimentare: “In Vino Securitas”. L’evento si svolgerà il 23 novembre prossimo al Teatro Masini di Faenza, ed è aperto al pubblico e alla stampa. 

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui