Sedicicorto, omaggio a Sergio Leone

Rimini

FORLÌ. Produzioni sperimentali, indipendenti e d’animazione, la particolare atmosfera che le manifestazioni cinematografiche di questo stampo sanno creare sta per esplodere per le strade e in alcune delle sale cinematografiche della città di Forlì. È il ritorno del Festival internazionale del cortometraggio Sedicicorto ormai tanto affermato da raccogliere, quest’anno, una mole di 4.608 pellicole da tutto il mondo, scremate fino a raggiungere 190 film, che saranno presentati da domani in una maratona di nove giorni.

«Siamo all’ undicesima edizione – afferma il direttore artistico, Giovanni Castellini – e mai all’inizio avremmo creduto di arrivare a tanto. Il comitato organizzatore lavora da mesi per selezionare le proposte giunte da 120 paesi. Ci sono film spagnoli, francesi, tedeschi, olandesi sono per citare i gruppi più consistenti, ma ormai quello forlivese è un palco da cui i registi emergenti tentano di passare». Tanto che le giornate saranno seguite anche da un supervisore europeo, un ispettore mandato da Bruxelles per valutare il livello della manifestazione, per la prima volta ammessa al progetto “Europa Creativa” dell’Unione Europea. A 50 anni dall’uscita di Per un pungo di dollari di Sergio Leone, l’evento vuole omaggiare il filone degli spaghetti western, per questo saranno proposte alcune delle colonne sonore più belle di quegli anni. Ma la novità di rilievo interessa le location.

«Abbiamo distribuito le proiezioni su tre sale – spiegano dall’organizzazione – inserendo, oltre all’Auditorium di via Flavio Biondo, come in passato, la sala dell’Astoria e l’Apollo, storico cinema del centro che quest’anno raggiunge il secolo di vita ma purtroppo chiuso da qualche tempo».

I film sono suddivisi in 11 sezioni, di cui 4 competitive (movie, anima&lab, cortitalia, animare). Per le lingue straniere è stata fatta un’operazione di sottotitolaggio dalla Scuola superiore di lingue e letterature, polo di Forlì. Domenica 12, alle 15, le premiazioni finale decisa da una giuria di otto membri, per metà stranieri.

Il festival si apre domani alle 21 con Cortinloco, dove dieci registi romagnoli saranno sottoposti al giudizio del pubblico. Tanti, poi, gli eventi collaterali: alla Romania e ai cani sono dedicate alcune “maratone” per cinefili.

«Il focus Romania e il focus “dog” comprendono ciascuna nove pellicole, su temi che hanno stimolato molto l’immaginario degli autori» descrive Castellucci. Registi che si potranno ovviamente incontrare in città, nei “meeting” segnati in calendario. In più terrà banco anche una retrospettiva sul cinema di animazione portoghese, firmato Regina Pessoa. Le modalità di accesso sono: gratuito il 3 ottobre, poi si potrà acquistare un singolo biglietto o seguire tutto il festival mediante libera erogazione culturale da 10 euro.

Info: www.sedicicorto.it

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