Geo from Hell, da Ravenna al mondo e ritorno

Rimini

 

RAVENNA. È il primo top dj d’Italia. Andrea Georgiou aka Geo from Hell, dj e produttore di origine greche, ma ravennate di adozione si è conquistato l’ambito contratto discografico con Sony Music nel primo dj contest made in Italy trasmesso su Sky. I tre giudici, Albertino, Stefano Fontana e Lele Sacchi, non hanno avuto dubbi, è stato lui il migliore tra i dieci dj in gara con il suo mix esplosivo di electro e sintetizzatori analogici. In particolare ha colpito il connubio con Entics che gli ha firmato una traccia vocale. Del resto Geo in Germania, Belgio, Olanda e Francia è già una star. Nel 2012 ha fondato anche la sua etichetta, la Hell Records. Insomma si destreggia tra l’attività di dj, producer, remixer e sound designer per alcuni brand di moda.

Le prime sensazioni a caldo dopo la vittoria?

«È una cosa strana, non mi aspettavo di vincere. Di solito ci metto un po’ a metabolizzare. Sono Andrea prima di essere Geo, quindi è tutto abbastanza nuovo. Però è anche divertente. Sono molto carico e felice».

Come è riuscito a convincere i giudici?

«I tre finalisti sono tutti validi professionisti per cui non si può dire chi è più o meno bravo, credo sia più una questioni di gusti. Forse quello che ha convinto i giudici è il mio background musicale. Ho acquisito una cultura musicale di un certo tipo che ho cercato di trasmettere durante le esibizioni».

Da questo contratto discografico cosa si aspetta?

«Vorrei riuscire a diffondere la mia musica con l’aiuto di un canale gigantesco come Sony. Il mio obiettivo è quello di entrare nelle radio, negli ipod e raggiungere anche chi non mi conosce. Vorrei diventare una piccola colonna sonora nella vita degli altri».

Cosa le resterà di questa esperienza?

«Tanti nuovi amici e il messaggio che mi ha mandato ieri il mio papà. Mi ha detto che era fiero di me».

Il connubio con Entics proseguirà?

«Lo spero. Di sicuro mi farò fare tanti tatuaggi visto che è un tatuatore. Si è creato un feeling con lui come se ci conoscessimo da sempre. Insieme abbiamo spaccato, siamo come due fiammiferi in procinto di accendersi. Sul palco si è creata una grande energia che mi piacerebbe ricreare».

È già cambiata la sua vita dopo la vittoria?

«Un po’ sì, adesso ho diverse persone intorno che mi dicono cosa fare e quando. È divertente. Ieri mi ha inviato un tweet il dj Benny Benassi, e sono rimasto 5 minuti a fissare incredulo il telefonino. Poi sono stato ospite a Radio Deejay. Le emozioni continuano».

 

 

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