Arriva l'album "V":il punk alla riminese
CESENA. Dopo tre anni di inattività, e a sei dall’ultimo album in studio, tornano i riminesi Marsh Mallows, punk band nata nel 1998, con oltre trecento concerti all’attivo, molti dei quali nei più importanti festival punk italiani ed europei. Il nuovo disco si chiama “V”, e sarà presentato in anteprima al Vidia di Cesena stasera. Ne dà qualche anticipazione Francesco Rainone, cantante del quintetto.
«L’album si chiamerà “V” (quinto). È stato registrato tra il sammarinese Domination Studio e il milanese Rocker Studio di Mario Riso con la produzione di Stefano “Steve” Scanu e Olly Riva. Contiene 11 brani inediti, che spaziano dall’hardcore al punk melodico, dal new metal al rock. È un album diretto, sincero, vero. In questi anni siamo cresciuti, diventati padri, e dopo sei anni dall’ultimo disco avevamo tanto da dire».
Il disco è completamente autoprodotto, tanto che la band ha varato un programma di “fund raising” su internet per raccogliere i tremila euro necessari alla realizzazione. Com’è andata?
«È stato un grande successo. Non ci aspettavamo di arrivare all’obiettivo in così poco tempo. Era il massimo che potevamo chiedere. Abbiamo addirittura toccato quasi quattromila euro; è un grande attestato di stima da parte di chi ci segue».
Quali sono le prossime scadenze?
«Il cd e il vinile usciranno a fine maggio per tutti coloro che hanno partecipato alla campagna di raccolta fondi. Il disco fisico uscirà poi per tutti nei negozi in settembre, e partiranno a sostegno un tour e una campagna media con video e interviste. Durante il periodo estivo ci saranno alcune date, tra cui la prima al Vidia insieme agli amici Onoda, nuova formazione di “all star” del punk italiano, di ritorno dal primo tour europeo, ai milanesi Low Derive e ai modenesi Raise Your Fall».
Visto che la raccolta fondi via Internet ha superato l’obiettivo, avete altro in mente?
«Stiamo pensando a una grande sorpresa per tutti i fan riminesi durante l’estate: un grande festival sul mare per presentare “V”».