L’amore per i Negramaro ritorna da oggi e parte da Rimini

Rimini

RIMINI. Un vecchio assunto del mondo dello spettacolo dice: “The show must go on”, lo spettacolo deve continuare. È la dura legge non scritta di chi scrive e propone musica, cinema, teatro, danza, arte in genere. E non potevano fare eccezione neanche i Negramaro. La band pugliese aveva rinviato il tour del 2018 dopo che il chitarrista Lele Spedicato era stato colpito da emorragia cerebrale il 17 settembre scorso. Avevano annunciato in poche parole che se ne sarebbe riparlato in primavera, in modo da dare tempo a Lele di riprendersi e “ricollegarsi” al gruppo.

Ma un tour – qualsiasi musicista lo sa – è una bella faticaccia e Spedicato non è ancora in grado di sostenere lo stress che una serie di concerti rock comporta. Sicché, se da una parte i Negramaro devono per forza di cose tornare on stage (biglietti venduti, impegni presi), dall’altra è ora ufficiale che Lele non ci sarà quando, questa sera, la band salentina riprenderà a incantare i suoi fan, ripartendo in tournée dall’Rds Stadium di Rimini.

Un San Valentino dolce-amaro per Giuliano Sangiorgi e gli altri colleghi-amici di Lele, una storia d’amorevole amicizia che segna una battuta d’arresto. A sostituire Spedicato alla chitarra, salirà sul palco il giovane fratello Giacomo, 23 anni.

«Purtroppo in tour non ci potrò essere perché non vogliono loro» scherzava Lele nei giorni scorsi, mentre Sangiorgi gli faceva notare che «ci teniamo troppo alla tua vita». Spedicato chiede ai suoi fan ancora un po’ di tempo per rimettersi. «Inutile dire che sono profondamente dispiaciuto – aggiunge – ma avremo modo di recuperare quanto prima. Intanto prenderà il mio posto una parte di me: il mio piccolo fratellino Giacomo, che certamente non vi deluderà. Mi mancate, vi amo».

Pazienza, quella degli spettatori, che sarà certamente ripagata dal concerto che i Negramaro hanno in programma. S’intitola Amore che torni tour 2019, dall’ultimo album pubblicato, di cui verranno proposti i brani, insieme al nuovo singolo Cosa c’è dall’altra parte, che esce ufficialmente domani e che quindi si potrà ascoltare stasera per la prima volta dal vivo. È un brano scritto da Sangiorgi proprio per Lele. Nel video, online dal 16 febbraio, si vede un abbraccio spontaneo tra Lele e Giuliano avvenuto sul set.

Ma naturalmente si ascolteranno anche tutti i grandi successi della band formatasi nel 2000 che quindi si avvicina a grandi passi al ventennale, dopo un “tentativo” di scioglimento di qualche anno fa. Il vitigno pugliese al quale si sono ispirati per il loro nome ne denota lo spirito sanguigno ottimamente incarnato dal cantante Giuliano Sangiorgi, la cui voce è unanimemente riconosciuta come una delle più belle e potenti dell’intero parterre della musica pop rock italiana.

L’affetto dimostrato a Spedicato dai sostenitori della band ha avuto il grande merito di ricompattare ancora di più la formazione che vorrà dimostrare di essere sempre fortissima dal vivo.

I biglietti precedentemente acquistati rimangono validi per la data di oggi. Inizio ore 21.

www.ticketone.it

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