Springsteen 1978-2018: un sogno rock lungo 40 anni

RIMINI. Tornano i Glory days in Rimini, tre giorni (dal 23 al 25 marzo) dedicati alla musica di Bruce Springsteen. Giunta ormai alla sua 19ª edizione, l’iniziativa musicale porterà così la città ad accogliere tra le proprie mura fan del Boss da ogni parte d’Italia ed Europa. Nati in occasione dei 50 anni dell’artista, nel tempo i Glory days hanno allargato il ventaglio delle proposte musicali che vanno dal folk al rock abbracciando anche le fonti di ispirazioni del cantautore americano e ospitando centinaia di artisti quali Elliott Murphy, Vini Lopez, Vinicio Capossela e molti altri. Tre giorni organizzati come di consueto dall’associazione culturale Nebraska con 72 ore di musica, dibattiti e mostre su uno dei simboli e delle leggende del rock. Il titolo scelto per quest’anno è Talk about a dream e riflette in particolare sull’album “Darkness on the edge of town”, come si evince dall’immagine scelta scattata in quella occasione da Frank Stefanko, fotografo ufficiale di Springsteen, che ne ha concesso l’utilizzo.

«Dopo il sogno americano di “Born to run”, in questa seconda fase dei trent’anni subentra per il Boss una sorta di disillusione – spiegano gli organizzatori della rassegna –. Non c’è mai la rinuncia e il sogno si vede ancora, seppure ora sia consapevole anche delle difficoltà nel perseguirlo».

I Glory days in Rimini cominceranno venerdì 23 marzo alle 18 alla Galleria dell’Immagine (via Gambalunga, 27) dove verrà inaugurata la mostra “From the river 1981 at the river 2016” curata da Maurizio Cavallari che ha fotografato Bruce Springsteen dal vivo per quasi 40 anni. La sera l’attenzione del pubblico sarà spostata al Teatro degli Atti, dove l’incredibile carovana di “Bound for glory” (11 musicisti), Lowlands e Diego Mercuri daranno vita a un concerto a tinte folk, gospel, soul, blues e dixieland.

Sabato 24 marzo vedrà ben tre appuntamenti: dal mattino alle 11 in piazzetta Gregorio da Rimini con Lovesick Duo, Davide Brienza, Carlo Ozzella e Valerio Bruner, di fronte alla Bottega della Creperia (mentre all’interno si può osservare una carrellata di manifesti delle scorse edizioni), che sarà il preludio per il grande momento del pomeriggio con protagonisti Luca De Gennaro (voce storica di Radio Capital, Vh1 e Mtv) e Francesco Coli in un dibattito alla Cineteca comunale dedicato ai grandi dischi del 1978 e in particolare all’epico “Darkness on the edge of town” che proprio quest’anno celebra 40 anni e che ha reso Springsteen famoso in tutto il mondo.

In serata l’evento clou nuovamente al Teatro degli Atti con un emozionante omaggio allo spirito di “Darkness on the edge of town” in due set: Federico Mecozzi Trio insieme a vari cantanti, tra cui Giuseppe Righini, Lu Silver, Lucia Solferino, Daniele Rizzetto, e il gran finale con Riccardo Maffoni (vincitore di Sanremo giovani 2006), Hans Ludvigsson, Daniele Tenca e la 1978 Band che ricreeranno la potenza e l’emozione dei concerti di Springsteen.

Chiusura domenica 25 dalle 12 al Rose & Crown con un omaggio a tutti i dischi del Boss dal titolo “From greetings to high hopes”: Renato Tammi, Lorenzo Semprini, Michele Donati, Paolo Costanzi alle prese ognuno con un brano diverso.

Ingresso libero a eccezione dei concerti agli Atti.

www.glorydaysinrimini.net

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