Suonando per Tambu: 18 musicisti ridanno vita alla tradizione swing

Rimini

CESENA. Suonando per “Tambu” si diffondono amore per la musica, gusto del jazz, umanità che fa vivere meglio. Tanto di bello si sprigiona nel concerto “Suonando per Tambu” nel ricordo indelebile di Marco Tamburini, l’eccellente tromba jazz cesenate rubata tragicamente alla vita nel maggio 2015. Lo spirito di Marco Tamburini, il suo sorriso contagioso, il carisma gioviale e generoso tornano a unire in musica e solidarietà. Un nuovo concerto a lui dedicato riporta sul palcoscenico del Bonci di Cesena la Reunion Big Band da lui fondata dopo l’esperienza della Keptorchestra; “Suonando per Tambu” va in scena sabato 9 dicembre alle 21. Il concerto chiude e rilancia un progetto avviato a gennaio con la prima volta della band al Bonci; culminato il 20 novembre in Malatestiana con la consegna del Premio Malatesta Novello, segno di gratitudine della città. Il nuovo concerto, sostenuto da più sponsor, devolverà parte degli incassi a progetti solidali della Casa dell’accoglienza “Luciano Gentili” presieduta da Alfonso Ravaioli. Sul palco salgono 18 musicisti di prim’ordine, in gran parte provenienti dalla big band di fiati creata da Tamburini per ridare vita a standard della tradizione swing, lasciando anche spazio ad arrangiamenti di pezzi originali dei componenti della band. Al Bonci suonano i sassofoni Nico Gori, Cristiano Arcelli, Fabio Petretti, Piero Odorici, Rossano Emili; le trombe Giampaolo Casati, Luca Marianini, Maurizio Pasqui, Diego Frabetti, Andrea Guzzoletti. E poi i tromboni Paolo Acquaviva, Andrea Angeloni, Riccardo Tonello, Giancarlo Giannini, con la ritmica di Stefano Paolini batteria, Stefano Travaglini contrabbasso, Stefano Onorati pianoforte. Dirige il maestro Roberto Rossi. Come guest si esibiscono i fratelli Marcello e Pietro Tonolo, quest’ultimo sassofonista internazionale. Voce conduttrice è l’appassionato Alberto Antolini: «Prima – annuncia Antolini – salgono sul palco alcuni ex allievi di Marco, del conservatorio di Rovigo dove Tambu istituì un Dipartimento jazz oggi di riferimento. Fra questi il batterista Lorenzo Bonucci e la tromba Antonello Del Sordo. Quest’ultimo prese il posto di Marco nella band che accompagnò Lorenzo Jovanotti in tour; Tamburini collaborò con Lorenzo fino al 2015».

Nel foyer del Bonci anche una mostra fotografica in bianco e nero con una quarantina di scatti di Tambu colti nelle aule del conservatorio di Rovigo, curati da Luca Malin e Claudio Cecchetti.

Euro 20-15. Info: 0547 355959

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui