La stazione di Solarolo nel video in lizza per i Grammy
Nel video la cantante solarolese si aggira sotto la pensilina della stazione, passa un treno ma non si sente: è la sua voce che s’innalza da questo “pulpito sul mondo” e si estende a tutti i continenti. Da qui si aprono infatti flash in cui sono i suoi fan a suonare e ad accompagnarla nei loro luoghi di origine: dalla Francia alla Serbia, dalla Colombia agli Usa, dal Giappone al Gambia, dalla Russia all’Inghilterra e a tante altre nazioni in cui Laura è ultra popolare.
Il messaggio incita a liberarsi dai pregiudizi e a camminare fianco a fianco attraverso la musica, finora unica garanzia di pace e armonia fra i popoli. In occasione della nomination è stato realizzato un nuovo video per il brano “200 note”, uno dei più amati dal pubblico, sempre tratto dall'album “Simili”. Lo ha presentato il critico Vincenzo Mollica in Rai il 15 gennaio.
Nella stessa sezione “Album pop latino” sono altri quattro i nominati insieme a Laura Pausini: Jesse & Joy (“Un besito más”), Gaby Moreno (“Illusión”) e Sanalejo (“Seguir latiendo”).
In corsa nella sezione “Miglior album pop tradizionale” (“Best traditional pop vocal album”) c’è anche Andrea Boccelli (“Cinema”) che dovrà vedersela con il Nobel per la letteratura Bob Dylan (“Fallen angels”), Josh Groban (“Stages live”), Willie Nelson (“Summertime: Willie Nelson sings Gershwin”), Barbra Streisand (“Encore: movie partners sing broadway”). La 59ª edizione dei “Grammy awards” si svolgerà il 12 febbraio allo Staples center di Los Angeles, in California. Sarà condotta da James Corden e trasmessa dalla Cbs. L'artista maggiormente premiata (nove Grammy) è la cantante Beyoncé.