Riserve in attacco a colpi di bicchiere

Rimini

CESENA. «Le bottiglie sono schierate, le capsule incise, i bicchieri allineati. Tutto è pronto per la stappatura d’inizio». Non è questo il commento di un cronista un po’ su di giri ma ciò che accadrà domenica alla Biblioteca Malatestiana di Cesena in occasione dell’atteso Derby del Sangiovese, in cartellone nella manifestazione Cesena wine festival. Il sangiovese romagnolo ospita il cugino toscano in una sfida dove le riserve non stanno in panchina ma rappresentano invece la linea d’attacco. Otto punte della Doc Romagna Sangiovese Riserva 2009, scelte tra i vini presenti nella guida Emilia Romagna da bere e da mangiare, affrontano altrettanti esponenti del Chianti Docg Riserva della stessa annata in un concorso presieduto da enologi romagnoli e toscani e sommelier Ais. Elaborati a partire dallo stesso vitigno, i vini in lizza per la vittoria coinvolgeranno con i loro profumi fruttati di marasca e floreali di viola mammola i partecipanti ai banchi d’assaggio che potranno contribuire, in qualità di giudici, alla valutazione finale.

La rassegna, alla sua seconda edizione, nasce per volere di un gruppo di imprenditori riuniti nel Consorzio produttori di vino e olio delle colline cesenati mossi dal desiderio di far conoscere attraverso convegni, incontri e degustazioni i migliori vini romagnoli che spesso condividono le proprie postazioni con altre eccellenze del panorama vitivinicolo italiano. Le prime bottiglie saranno stappate questa sera dopo la presentazione del libro Grandi chef, piccoli prezzi della giornalista Elsa Mazzolini (libreria Giunti alle 18), per continuare poi con l’AperiD’Hoc all’enoteca Vivì, al caffè Zampanò, al Pappa reale e al bar 45 Giri dove i produttori locali mostreranno al pubblico i propri nettari. Domani e domenica le due giornate più ricche di appuntamenti. Si parte alle 11 dalla Biblioteca Malatestiana con una passeggiata tra le bellezze della città accompagnati dal giornalista Gabriele Papi, studioso di storia locale. Al caffè Zampanò, invece, si parlerà della Romagna che si incontra in rete con l’Aperiblogger. Nel pomeriggio, alle 15.30 nell’aula magna della Biblioteca, si discuterà in merito al futuro della vitivinicoltura italiana nel mercato internazionale e si procederà con la premiazione del giornalista di Sky tg24, di origini romagnole,Gianluca Semprini per essersi distinto nel mondo della comunicazione. Sempre in Biblioteca, impreziosita da allestimenti in materiali riusabili creati da Rilegno-Consorzio nazionale per il riciclo degli imballaggi, gli enoappassionati s’incontreranno domani alle 18.30 per gli abbinamenti cibo-vino a cura degli allievi dell’istituto alberghiero Pellegrino Artusi di Forlimpopoli e dei sommelier Ais (ingresso 15 euro) che domenica dalle 16 proporranno altri assaggi (12 euro). Le conferenze In vino sanitas di Giancarlo Cerasoli e Il vino nella Cesena del Quattrocento dello storico Pier Giovanni Fabbri – dopodomani dalle 17 – precederanno l’elezione della squadra vincitrice del derby. Il festival del vino terminerà lunedì con un seminario sul bere territoriale condotto dal presidente Ais Romagna Gian Carlo Mondini e da Alessandro Giunchi del Consorzio vino e olio delle colline cesenati. Paolo Coelho ha scritto: «Si devono assaporare tutti i vini. Di alcuni, solo qualche sorso; di altri, l’intera bottiglia». Al Cesena wine festival troverete sicuramente la vostra bottiglia. Info: 054724284.

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