Il cuore di Rimini batte per il piccolo Viktor

Rimini

RIMINI. Non ci ha pensato due volte Gianni Zangheri, dentista riminese, quando ha visto i genitori del 12enne Viktor, affetto da una rara malattia e e con 14 tumori, lanciare l’appello dagli schermi di Raiuno per avere delle cure odontoiatriche per loro figlio. «Ho alzato il telefono - spiega - e gli ho detto di venire da me: ci penserò io».

Ovviamente la famiglia del ragazzino non spenderà un euro: i delicati interventi a cui il giovane deve essere sottoposto sono iniziati da ieri mattina, nello studio di via Minghetti, centro storico, dove ha lo studio il dottor Zangheri, che si prenderà cura di lui anche nelle successive sedute. Il dentista riminese ha deciso di fare questo gesto dopo avere visto nei giorni scorsi La vita in diretta, programma su Raiuno, in cui era ospite proprio il piccolo Viktor Medaglia, 12 anni appena ma già una vita difficilissima alle spalle: il ragazzino è nato con una particolare e rara condizione genetica, la neurofibromatosi. Come si può leggere anche nel sito www.aiutiamoviktormedaglia.it, «chi nasce con questa condizione genetica è soggetto allo sviluppo di tumori lungo il decorso nei nervi. Non esiste una cura risolutiva, solo cure palliative». Viktor ha una forma molto grave e ha sviluppato 14 tumori, benigni, di cui 9 nel cervello: alcuni di questi tumori sono asportabili, ma solo negli Stati Uniti presso il Childrens Harvard Hospital di Boston dove viene applicata una cura sperimentale. Il costo però è decisamente proibitivo: 500mila euro.

Non solo: il piccolo Viktor, come spiegavano i genitori, Ludmila e Antonio Medaglia, durante la trasmissione a Raiuno, a causa della malattia aveva necessità anche di delicati e urgenti interventi ai denti. Ma anche in questo caso le condizioni economiche della famiglia, il padre è operaio a Monza dove risiede assieme alla moglie e al figlio, non permettevano di affrontare le ingenti spese. E’ a quel punto che Gianni Zangheri, che si trovava davanti alla televisione, ha deciso di alzare il telefono e di chiamare Raiuno. «Li ho contattati subito - spiega lui -. L’ho fatto perché sono padre anche io e mi sono messo per un attimo nei panni dei suoi genitori».

Così il dentista, assieme alla sua collega Carla Cardelli, bolognese che ha però lo studio anche qui a Rimini, sono riusciti a mettersi in contatto con il 12enne. E ieri mattina tutta la famiglia Medaglia si è presentata a Rimini, nello studio Zangheri a pochi passi dall’Arco d’Augusto, dove ha iniziato il ciclo di interventi del tutto gratuito che durerà a lungo. Proprio Zangheri rivela di essere rimasto «piacevolmente stupito, perché non pensavo che Viktor sarebbe venuto proprio da noi».

Da segnalare infatti che il gesto del dottore riminese non è stato per niente “scontato”, almeno a giudicare dalle altre chiamate arrivate dopo l’apparizione su Raiuno del 12enne affetto da neurofibromatosi. Solo altre due risposte all’appello dei genitori sono giunte alla redazione de La vita in diretta: una da Monza, che alla fine non è andata in porto, e una da Livorno, ma da parte di un odontotecnico che avrebbe potuto fare un apparecchio ma non sarebbe potuto andare oltre. Insomma, l’aiuto arrivato da Rimini assume un sapore ancora più speciale. Ma i due professionisti di Rimini che hanno preso a cuore il caso e sono stati raggiunti anche dalla telecamere del telegiornale di Raitre, vogliono chiarire un punto: «Non lo abbiamo fatto per avere della pubblicità e non ci aspettavamo che il gesto potesse avere risonanza - puntualizza Zangheri -. Quello che vorremmo è magari aiutare a veicolare un messaggio: Viktor ha bisogno di aiuto, serve dare una mano».

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