Ancora un furto di cellulare ad opera di un minorenne

Rimini

CESENA. La stretta collaborazione tra agenti della Polizia Municipale, uomini del Commissariato di Polizia e della Polfer ha permesso, nel giro di appena tre ore, di restituire alla legittima proprietaria un cellulare che le era stato rubato.

L’episodio si è verificato nel primo pomeriggio di martedì 20 gennaio, quando una studentessa di 15 anni, si è rivolta al Comando di Polizia Municipale raccontando di essere stata derubata da un ragazzo in piazzale Karl Marx mentre stava aspettando l’autobus che l’avrebbe riportata a casa. La studentessa ha raccontato di essere stata urtata da un ragazzo di origine maghrebina e di aver subito il furto del suo cellulare Galaxy Note 2 che teneva nella tasca del giubbotto. Per nulla spaventata, la ragazza ha intimato al giovane di restituirle subito il telefonino; ma quest’ultimo se l’è data a gambe in direzione di piazzale Aldo Moro. Così la 15enne si è rivolta ai vigili denunciando l’accaduto. E subito è scattata la caccia all’uomo.

Dai dati precisi forniti dalla studentessa, sono state utilizzate le immagini registrate della videosorveglianza di piazzale Marx che hanno permesso di risalire alle caratteristiche dell’autore del furto. Il Comando ha così provveduto a diramare la descrizione del sospettato a tutte le pattuglie di Polizia Municipale sul territorio e a tutte le altre forze dell’ordine. Mentre la ragazza, insieme al padre giunto poco dopo, stava formalizzando la denuncia di furto, è arrivato al Comando il primo avviso di fermo di due persone da parte del posto di Polizia ferroviaria alla stazione di Cesena. Ma gli individui non corrispondevano al ricercato.

Alle 16,20 invece il servizio Volanti del Commissariato di Cesena, ha segnalato di aver fermato due persone che potevano corrispondere alle descrizioni fornite. I due erano stati bloccati vicino allo Stadio e uno dei due corrispondeva in maniera inequivocabile alla persona ricercata. Dalle verifiche svolte insieme dal personale del Commissariato e della Polizia Municipale è stato così accertato che si trattava dell’autore del furto: un minorenne. Il cellulare rubato è stato rinvenuto in possesso all’amico che evidentemente si era prestato a ricettarlo. Si tratta di una persona maggiorenne. Il telefonino è stato così riconsegnato alla studentessa, mentre i due giovani sono stati denunciati l’uno per furto con destrezza e l’altro, per ricettazione. Quest’ultimo è stata avviata la procedura per il provvedimento di espulsione.

«Negli ultimi tempi è capitato anche a me - riferisce il sindaco Paolo Lucchi - di ricevere varie segnalazioni, dirette o attraverso Facebook, di genitori preoccupati per casi analoghi nella zona della Stazione che, come capita anche in molte altre città, è una zona ‘calda’, da tenere sotto costante osservazione. Di fronte a questa situazione le forze dell’ordine sono allertate, come conferma la conclusione positiva di questo episodio, e sono convinto che nel giro di poco il fenomeno sarà drasticamente ridimensionato, grazie all’impegno della Pm (di cui ringrazio il Comandante Colloredo) e delle altre Forze dell’ordine, all’efficace collaborazione che hanno instaurato fra loro. Ma mi pare importante sottolineare anche l’ausilio fornito dal sistema di videosorveglianza, che anche in questo frangente ha dimostrato di essere uno strumento prezioso».

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