Cesenati aggrediti a Cagliari: Daspo di 8 anni agli ultras isolani

Rimini

CAGLIARI. Al termine di una serrata attività investigativa condotta dalla Digos della Questura di Cagliari, in seguito ai disordini verificatisi l’11 gennaio in Pazza del Carmine prima dell’incontro di calcio Cagliari - Cesena, il Questore Filippo Dispenza, ha adottato 4 Daspo a carico di altrettanti soggetti tutti appartenenti al gruppo ultras degli “Sconvolts”.

Un gruppo di tifosi del Cesena giunto a Cagliari a supporto della squadra bianconera, nella tarda mattinata dell’11 gennaio mentre pranzava in un bar in piazza del Carmine 23, è stato aggredito da una quindicina di giovani armati di bastoni di legno e da un lancio di oggetti.

Gli Agenti della Digos hanno esaminato le immagini videoregistrate dagli impianti di videosorveglianza degli esercizi commerciali presenti nella zona riuscendo ad individuare i destinatari dei Daspo nel gruppo di soggetti che quella mattina si trovavano nelle immediate vicinanze del predetto bar appena pochi istanti prima dell’aggressione ai tifosi cesenati e nelle adiacenze della sede Sconvolts.

L’adozione dei provvedimenti riguarda soggetti tutti sottoposti a Daspo già in atto riferiti ad episodi precedenti. In particolare uno di essi è stato sottoposto al provvedimento a seguito dei disordini occorsi il 12 gennaio 2014, al termine dell’incontro Cagliari - Juventus, che culminò con il lancio di sassi verso le Forze dell’Ordine all’esterno del settore ospiti dello stadio Sant’Elia; due di essi poiché è stato accertato che il 10 agosto 2013, a Olbia, in occasione di una partita amichevole tra il Cagliari ed il Catania, avevano fatto parte di un gruppo di ultras che, sfondato un cancello chiuso con un lucchetto, entravano di prepotenza nel settore tribuna; il quarto ed ultimo destinatario odierno poiché il 22 novembre 2006, in occasione della partita Cagliari - Fiorentina presso l’aeroporto di Cagliari - Elmas, unitamente ad altri 8 soggetti, tutti travisati, tentava prima di aggredire i tifosi della squadra ospite e successivamente danneggiava un auto di servizio della Polizia e alcune auto parcheggiate e nel 2012, a causa dell’inottemperanza alle prescrizioni connesse, è stato sottoposto ad un ulteriore analogo provvedimento per tre anni.

Dei quattro, di età compresa tra i 27 e i 33 anni, 3 di essi hanno di fatto violato le prescrizioni previste dai provvedimenti in atto che prevedono il divieto specifico di accedere ai luoghi di sosta, trasporto e transito di coloro che partecipano o assistono alle manifestazioni calcistiche della squadra Cagliari Calcio.

I Daspo sono tutti di anni 8 tenuto conto, non solo dei comportamenti individualmente tenuti ma anche della specifica recidiva e dei precedenti di polizia poiché in passato gli stessi si erano resi responsabili di episodi di violenza per fatti legati allo stadio.

I provvedimenti odierni vietano l’accesso ai luoghi ove si svolgono le competizioni agonistiche di calcio, anche amichevoli, relative ai campionati nazionali, interregionali e regionali, nonché alle partite della nazionale italiana e delle squadre italiane che verranno disputate nel territorio nazionale e all’estero, nonché a tutti gli incontri anche amichevoli che la squadra Cagliari Calcio disputerà in qualsiasi stadio italiano o all’estero.

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