Modella muore in uno schianto in moto

Rimini

CESENA. La sua vita è stata spezzata nel fiore degli anni, su una maledetta strada del centro di Pescara, proprio nel giorno in cui tanti amici l’avevano festeggiata per i 21 anni appena compiuti. Le è stata fatale una caduta in moto, che ha ucciso sul colpo anche un uomo che era in sella con lei.

La tragedia, che a quanto pare ha avuto origine da un’imprudente impennata del conducente, si è consumata ieri, intorno alle 15.15, a Porta Nuova, nel cuore della città abruzzese. La vittima si chiama Misney Montes, ma per tutti è Missy. Di origine cubana, si era trasferita con la madre a San Piero in Bagno, quando aveva solo cinque anni. Da qualche tempo si era però spostata a Cesena, dove ha anche frequentato l’istituto professionale “Macrelli”.

La sua straordinaria bellezza l’ha portata sotto i riflettori fin da ragazza, fino a farla approdare, nel 2013, alla finale di Miss Italia, dopo avere vinto la selezione regionale a Imola. Ma non si contano i premi che ha collezionato, nonostante la giovane età, partecipando a tanti concorsi di bellezza in giro per l’Italia. Compreso quello di Miss Padania, dove si è anche attirata qualche commento poco simpatico per la sua carnagione ambrata.

La sua carriera di modella ha avuto inizio quando un impresario la notò a Milano Marittima, mentre stava giocando a beach volley. Intuì che aveva le carte in regola per sfondare nel mondo della moda, in cui stava muovendo passi sempre più importanti. C’è chi l’ha definita la “Tyra Banks” italiana.

Ma ora non restano che amarissimi ricordi e l’impossibilità di accettare una morte del tutto inaspettata. Nei momenti in cui stava esalando l’ultimo respiro a bordo dell’ambulanza che la stava trasportando in ospedale, sulla sua pagina Facebook tanti amici le stavano inviando gli auguri di compleanno. E quegli stessi amici, appena hanno saputo quello che è accaduto, si sono stretti attorno a mamma Quinones, che dal 1998 vive in centro a San Piero. Al suo fianco c’è il marito Antonio Rossi, che pur non essendone il padre naturale ha aperto il proprio cuore a Missy.

Ultimamente gli impegni sempre più numerosi tenevano la ragazza lontana da San Piero per gran parte dell’anno, ma durante le feste di Natale e di Pasqua non mancava mai di fare ritorno nel suo nido familiare. Anche per gustare «i cappelletti di San Piero, da nonno Giuseppe e nonna Lucia», come ha confidato qualche mese fa in un’intervista al “Corriere di Cesena”.

Gian Paolo Castagnoli

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