CESENA. Si torna a parlare del gattile di Cesena, che vede in dirittura d’arrivo il suo pluriennale commissariamento. Mentre per oggi alle 18,30 in municipio è convocata la quinta commissione consiliare presieduta da Natascia Guiduzzi per fare il punto sulla gestione di canile e gattile, nel fine settimana è in programma l’assemblea della sezione provinciale dell’Enpa (sabato in prima convocazione, e domenica in seconda) chiamata a deliberare l’elezione del consiglio direttivo della sezione, sciolto nel marzo 2016 per ragioni di “riordino amministrativo”.
La convocazione dell’assemblea si sarebbe resa possibile dall’avvenuta candidatura di persone che hanno dichiarato la loro disponibilità a occuparsi, a titolo di volontariato, della conduzione del gattile. Per le candidate c’è ancora molto da ottimizzare, soprattutto nel miglioramento di servizi. Il gruppo tutto al femminile che si è fatto avanti è formato da Maria Rita Casadio, che assumerebbe la carica di presidente, Federica Sintini, potenziale tesoriere, e come consigliere Monia Amadori, Annalisa Priori e Elena Zanuccoli.
Non sarà l’unico gruppo che si presenta alle “elezioni”, ma è il primo che ha dato il via alla “campagna elettorale”. Altre candidate avrebbero presentato la loro ipotesi di costituzione di consiglio direttivo. Tra queste, quella della attuale responsabile operativa del gattile.
Intanto il gruppo “Casadio” definisce come prioritaria finalità la lotta al randagismo e la stretta collaborazione con le colonie, per una migliore gestione della popolazione felina, la massima tutela dello stato di salute e sopravvivenza dei gatti di colonia e di quelli ospiti del gattile. «La responsabilità operativa della struttura- fermi restando ovviamente i compiti e i poteri del direttore sanitario – potrebbe essere affidata a un giovane laureato/laureando in veterinaria». Considerato prioritario anche il perseguimento del pareggio di conto economico della struttura (dalla data di entrata in carica) che potrà realizzarsi solo con le convenzioni con i Comuni, «nell’ambito delle annuali convenzioni, ad oggi non ancora concluse». E per migliorare i rapporti con il territorio si annuncia, in caso di vittoria del gruppo, di aprire i cancelli della struttura per le possibilità di adozione per quattro ore al giorno.