Cesena, parcheggio selvaggio davanti alla Malatestiana

CESENA. La valorizzazione della Malatestiana, che non solo è l’indiscussa perla storica, culturale e architettonica di Cesena ma è anche un patrimonio dell’umanità tutelato dall’Unesco, passa anche dal superamento di certe brutte abitudini. Una è la sosta non autorizzata nel piazzale Bufalini, che capita di vedere troppo di frequente. Come è avvenuto due giorni fa, quando un cittadino ha inviato una protesta per questa ragione, accompagnato da una foto che immortala una vistosa jeep rossa parcheggiata a poche spanne di distanza dalla facciata della biblioteca.

«Purtroppo - ha risposto il sindaco Paolo Lucchi - è solo l’ultima di una lunga serie di mezzi lasciati in sosta in quello che parcheggio non è, né mai lo sarà: piazzale Bufalini, di fronte alla Malatestiana. Ma è possibile che vi siano cesenati che, ben sapendo di trovarsi di fronte ad un edificio storico, memoria del mondo dell'Unesco, scelgano coscientemente di utilizzare quel luogo per noi “sacro” come parcheggio? Quale ulteriore punto di decadenza personale dovremo toccare perché chi fa scelte di questo tipo provi un po’ di vergogna?».

Dopo lo sfogo, Lucchi auspica un pentimento: «I cittadini che scrivono al sindaco, segnalandolo, ben sanno che nessuno di noi è dotato della bacchetta magica, che consentirebbe di trasformare quest'auto in una zucca. Ma forse si accontenterebbero anche di un semplice “scusatemi”. Purtroppo temo che non arriverà. E non è arrivata neppure la doverosa contravvenzione, poiché la pattuglia della polizia municipale, a cui ho provveduto a segnalare il parcheggio improprio, è giunta mentre il furbo autista aveva già spostato verso altri lidi il proprio mezzo. Magari anche felice di averla fatta franca, come capita ai tanti furbetti del quartierino in questo momento storico».