Prima riunione per la Conferenza sanitaria territoriale di Romagna

Rimini

CESENA. Si è tenuta oggi pomeriggio a Pievesestina, presso la sede del laboratorio unico, la prima riunione della neocostituita Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria della Ausl unica della Romagna, il massimo organo di governo e programmazione della sanità locale, di cui fanno parte i 74 Sindaci dei territori cesenate, forlivese,  ravennate e riminese e i tre Presidenti di Provincia.

La legge regionale attribuisce alla Conferenza territoriale il ruolo di indirizzo, di verifica e di controllo della qualità dei servizi sanitari e della loro equa distribuzione su tutti i territori della Romagna, dall’Appennino, alla pianura, fino alla costa. Un ruolo fondamentale, di garanzia, di vigilanza e di elaborazione strategica, che i tutti i Sindaci romagnoli continueranno ad assumere con impegno, continuità e dedizione.

Due i punti all’ordine del giorno della prima riunione. Si è partiti con l’approvazione del regolamento della Conferenza medesima, atto fondamentale per stabilire il funzionamento dell’organismo, le modalità di corretta convocazione e, nello specifico, le materie di competenza.

Tre i principi fondanti del regolamento, a garanzia di democraticità e rappresentanza di tutti i territori: il principio federale, che prevede l’assunzione da parte dei distretti socio-sanitari (otto nel nuovo ambito romagnolo) di tutte le scelte socio-sanitarie che non abbiano dimensione strategica romagnola; il principio di rappresentanza, per il quale i voti sono attribuiti ad ogni comune sulla base della popolazione residente. Infine, il principio di collegialità, che prevede l’obbligatorietà di una larga maggioranza, pari all’85% dei voti, per alcune decisioni di particolare rilevanza, fra cui l’approvazione dei Piani Attuativi Locali di programmazione, l’eventuale modifica dei confini dei distretti, ogni altro atto relativo alla distribuzione dei servizi sul territorio. Il Regolamento stabilisce che la Conferenza ed il suo Ufficio di Presidenza, abbiano sede nel Comune di Cesena, presso il centro di Pievesestina.

Durante la prima riunione, inoltre, i Sindaci hanno nominato il Sindaco di Cesena, Paolo Lucchi, quale Presidente della nuova Ctsss della Romagna. Tre i Vice Presidenti in rappresentanza dei territori di Forlì, Rimini e Ravenna: si tratta Roberto Balzani, Sindaco di Forlì, Stefano Vitali, Presidente della provincia di Rimini e Claudio Casadio, Presidente della provincia di Ravenna, Presidente della provincia di Ravenna.

Il Presidente ha immediatamente sottolineato la necessità di iniziare al più presto un lavoro importante di ascolto, confronto e coordinamento fra tutti i Comuni ed i territori, per mettere a fuoco gli obiettivi che dovranno portare alle prime fondamentali scelte di consolidamento e sviluppo della sanità romagnola.

 

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