Marea verde, a Cesenatico già raccolte 2.367 tonnellate di macroalghe

Il servizio interforze
Intanto da venerdì scorso e ancora fino a dopodomani è organizzata una squadra di pronto intervento e mezzi in grado di togliere e raccogliere dalla battigia e dai primissimi metri del mare eventuali accumuli e ristagni di macroalghe. Sono attivati in questo servizio “interforze” maestranze e tecnici di Hera Spa, della società “Cesenatico Servizi srl”, della Cooperativa Cofac, gli addetti ai servizi spiaggia del Comune, i bagnini.
Intervento a Ponente
Un fenomeno, quello delle macro alghe, del tutto naturale per l'ambiente marino, anche se esploso in particolare questa estate lungo la costa da Ravenna, a Cervia, a Cesenatico. Intanto domenica pomeriggio per una lunghezza di 150 metri di bagnasciuga, lungo l'arenile di ponente, nella zona degli stabilimenti balneari, si è richiesto anzitempo di far intervenire ruspe e pale meccaniche per toglie di mezzo circa 700 quintali di macroalghe raccolte e che si erano accumulate e sedimentate sotto riva negli ultimi giorni. Specie laddove si è formata una conca, un avvallamento sul fondo che impedisce di fatto alle alghe tanto di spiaggiarsi quanto di diluirsi e disperdersi. Intanto il depositarsi e il ristagno di abbondanti quantitativi di alghe nel basso fondali può dar luogo anche ad inconvenienti di ordine olfattivo specie se questo materiale viene smosso in presenza di caldo afoso e bonacce di mare.
Due punti critici
Il fenomeno è in via di miglioramento lungo le spiagge, comunica il sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli. Ciò avviene lungo tutte le spiagge. A Cesenatico rimangono solo due punti critici laddove si sono prodotti sul fondo degli avvallamenti, anche lievi ma sufficienti tuttavia a far sì che le alghe ristagnino, come è avvenuto, appunto, in un tratto della spiaggia di ponente, dove nel pomeriggio di domenica è stato richiesto l'intervento di una pala meccanica. Dal 26 luglio al 10 agosto i dati parlano di come si siano raccolte e tirate fuori dall'acqua bassa dalla riva 2.367 tonnellate di macroalghe. Un surplus che non si vedeva da tempo.