Follia per un parcheggio, autista picchiato con una mazza da baseball

CESENA. Per un problemino banale, e cioè la posizione in cui era stato parcheggiato un furgone di un corriere impegnato a fare consegne, ha perso completamente la testa. Al punto di colpire alle gambe, improvvisamente e a freddo, l’autista che lo stava irritando. Non a mani nude o a calci, come purtroppo capita a volte in queste situazioni di tensione “on the road”, ma dopo avere tirato fuori dal proprio camioncino una mazza da baseball e averla usata come arma. Una reazione decisamente spropositata, scatenata dal fastidio causato dal fatto che era stato “chiuso” per qualche istante da uno degli inconfondibili mezzi di colore rosso con il logo Brt della ditta Bartolini. La presenza di quell’ostacolo gli stava impedendo di andarsene via immediatamente dal punto in cui aveva lasciato il proprio veicolo. E invece di farlo presente in modo civile, e magari anche brusco ma a parole, ha fatto ricorso a una ingiustificabile violenza.

È accaduto ieri mattina, pochi minuti dopo le 11, in via Quinto Bucci, la strada che attraversa il Centro Coming, zona piena di esercizi commerciali e piuttosto frequentata a quell’ora.

Scena furiosa e insensata

Un corriere è arrivato lì per consegnare alcuni pacchi, lasciando il proprio mezzo in un punto che ne ha “intrappolato” un altro. Il conducente di questo camioncino munito di cassone gli ha detto di spostarsi, ma l’autista-fattorino, un giovane nordafricano, gli ha chiesto di pazientare per un minuto. Il tempo di fare una consegna che si aspettava fosse molto rapida. Nel frattempo, l’uomo rimasto bloccato, che è italiano, è entrato nella edicola-bar-tabaccheria che si trova lì per acquistare un “gratta e vinci”. Una volta uscito, è tornato a dire al corriere che doveva sbrigarsi ad andarsene. Ma prima ancora che avesse il tempo di rispondere, il suo nervoso interlocutore ha tirato fuori una mazza da baseball per “dargli una lezione”: con quel grosso bastone ha infierito sugli arti inferiori del collaboratore del corriere Bartolini. Per fortuna il bersaglio umano di quel gesto furioso non sembra avere riportato traumi di rilievo.

Questa, almeno, è la scena che ha raccontato chi l’ha vista. Quando una volante della polizia è arrivata sul posto, l’aggressore ha raccontato di avere avuto quella reazione perché aveva ricevuto uno spunto in faccia. Una versione che però non corrisponde a quanto hanno visto i testimoni oculari. Dal punto di vista legale, visto che questo brutto episodio non ha provocato lesioni gravi, potrebbero esserci conseguenze solo in caso di querela di parte.

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