«Vi ho chiuso le scuole e oggi venite a spalare». I richiedenti asilo aiutano a pulire dalla neve
Ma ieri il primo cittadino è andato all’incasso rivolgendosi sui social direttamente ai giovani: «Ragazzi, anche domani niente scuola. Vi aspetto oggi pomeriggio alle 14.30 assieme ai volontari della protezione civile e a Natascia Bertozzi sotto al Comune ️ per andare assieme in giro per Savignano a spargere il sale (i sacchetti sono pronti) e magari fare anche 2 palate. Mi raccomando, vi aspetto... o riapro le scuole».
Insomma, si è inventato una nuova “alternanza scuola - lavoro”. E gli studenti ci sono stati. Si sono presentati in quasi una trentina e si sono messi a lavorare per il centro. Contentissimo il primo cittadino ha dato conto sui social network: «Io lo sapevo che i ragazzi non avrebbero mancato l'appuntamento. Eccoli qua che ci stanno dando una mano a spargere il sale in centro, grazie ragazzi per aver subito risposto all'appello, tutti promossi!».
Ancor più felice a fine pomeriggio: «Quella che era nata come una simpatica e scherzosa provocazione ha coinvolto giovani e giovanissimi di Savignano, oltre naturalmente alla protezione civile in un momento di sincera e divertente condivisione per il bene comune. Grazie ragazzi per l'entusiasmo e il senso di appartenenza alla nostra comunità che avete dimostrato». E racconta: «La gente passava, vedeva amministratori e ragazzi e rimaneva incuriosita. Abbiamo dato un’ottima immagine del senso di comunità. Voglio pensare a un progetto che coinvolga Comune e studenti per far tesoro di questo rapporto che si è creato».