Il Comune: «Il nuovo ospedale pronto entro fine 2025»

Cesena

CESENA. Sul nuovo ospedale l’amministrazione comunale fa il punto e critica «vecchia politica e veleno del web». A parlare sono il sindaco Paolo Lucchi e gli assessori Simona Benedetti e Orazio Moretti. Raccontano che in tanti chiedono loro se ci credono che il nuovo ospedale verrà fatto. Propongono «verità, progetti e dati» per rispondere a «bugie e cattiverie».

Critiche agli scettici

«Il “tu ci credi?”, legittimo e giusto per cittadini che hanno raccolto le notizie attraverso gli organi di informazione, è invece sbagliato quando è conseguente all’atteggiamento di rappresentanti politici – e anche di consiglieri regionali – che dovrebbero sentire il dovere di diffondere informazioni corrette e che, invece, negli ultimi giorni hanno instillato il veleno di un dubbio purtroppo tipico delle campagne elettorali. Ringraziamo invece i sindacati Cgil, Cisl, Uil, e le associazioni (in particolare Confcommercio, Cna, Confartigianato, Confesercenti, Legacoop), che anche in questi giorni sono intervenuti a sostegno del progetto, aggiungendo alle nostre anche le loro valutazioni e proposte, utilissime al percorso partecipato di progettazione del nostro nuovo ospedale, che peraltro assieme abbiamo già avviato».

Il progetto

«Il nuovo ospedale sarà progettato prevedendo una “piastra” centrale (dove concentrare le funzioni sanitarie generali), alla quale saranno collegate le torri per ospitare le degenze e gli ambulatori medici. La piastra centrale (circa 33.000 metri quadrati di superficie) sarà articolata su due-tre piani; quello inferiore dedicato all’utenza esterna e quelli superiori dedicati all’emergenza-urgenza. In posizione staccata dal complesso torri-piastra, sorgerà un fabbricato sede di alcuni servizi generali e logistici (cucina-mensa-dispensa, officine di manutenzione, locali tecnici, magazzini), collegato al complesso principale tramite un tunnel sotterraneo. Per l’ospedale (che si svilupperà su una superficie di 75 mila metri quadrati, avrà stanze a 1-2 letti, con 170/200 metri quadrati per posto letto) sono previsti circa 450 posti letto (corrispondenti al numero attuale). Sorgerà in prossimità del casello autostradale di Villa Chiaviche, avrà ampi parcheggi e un’agevole viabilità d’accesso».

I costi

Il costo complessivo previsto è di circa 156 milioni di euro, al netto delle tecnologie e degli arredi: 100 milioni arriveranno dalla Regione Emilia-Romagna (delibera di giunta approvata il 22 gennaio 2018), che ha approvato lo studio di pre-fattibilità; gli altri 56 dall’Azienda Usl della Romagna, che ha una notevole capacità d’investimento; un bilancio solido ed in attivo; un ampio patrimonio fondiario nel nostro territorio, del quale si prevede in parte la vendita». Gli amministratori ricordano anche che ospedali simili recentemente realizzati o appaltati (si fa l’esempio di Pordenone) «dimostrano come la cifra prevista sia adeguata» e bacchettano chi ha sparato cifre considerate esagerate. Comunque, «da qui alla conclusione del progetto esecutivo ed all’avvio del cantiere sarà possibile più e più volte riverificarli e adeguare l’intervento di un’Ausl come la nostra, che è tanto sana finanziariamente da poter garantire, nel frattempo, anche corposi interventi di tipo strutturale e organizzativo negli ospedali di Ravenna, Rimini e Forlì».

I tempi

«L’Ausl Romagna prevede di completare, entro aprile 2018, la prima parte del progetto di fattibilità tecnica ed economica. Poi Comune, Provincia, Regione e Asl procederanno, entro fine 2018, a un accordo di programma indispensabile per completare l’iter burocratico. La seconda parte del progetto di fattibilità tecnica ed economica verrà redatta entro il giugno 2019, con il ricorso a professionalità esterne. Nel terzo trimestre del 2019 si prevede di arrivare al progetto definitivo. Gli stessi atti formali andranno presentati alla Conferenza dei servizi, presumibilmente entro giugno 2020. Il progetto definitivo seguirà l’iter necessario per l’approvazione ministeriale (che è quella finale), prevista per settembre 2020. Si passerà poi alla stesura del progetto esecutivo, la cui validazione è prevista per giugno 2021. Poi il via alle procedure per l’aggiudicazione dell’appalto, che si potrebbero concludere ad aprile 2022. La durata dei lavori sarà di 1.200/1.300 giorni (circa tre anni e mezzo) e, tenendo conto del tempo occorrente all’allestimento delle attrezzature e ai collaudi, l’inaugurazione della struttura potrebbe avvenire entro la fine del 2025».

No al project financing

«Nessuno ha mai pensato di realizzare il nuovo ospedale con una procedura di project financing. Sin dall’inizio, l’assessore regionale Venturi e il presidente Bonaccini, hanno chiarito come vi fosse un preciso impegno politico regionale a finanziare direttamente un intervento su Cesena».

La sfida finale

«Chiunque abbia informazioni diverse e dati che siano in grado di mettere in discussione questo quadro, è pregato di renderli noti e, se vuole, di accedere formalmente al quadro delle informazioni».

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