Declinazioni locali nella squadra per il nuovo Cda

Rimini

CESENA. Un presidente “targato Bocconi” e un imprenditore di primo piano del sistema agroindustriale cesenate chiamato a rappresentare il territorio dentro il cda. Il primo è Giancarlo Forestieri, 71enne di origine ravennate, docente universitario nella più prestigiosa università italiana ma anche manager di alto profilo. Il secondo è Roberto Graziani, cesenate 59enne, alla guida dell’omonima azienda che opera nel packaging, ha il proprio quartier generale a Bora ed è presente in una quarantina di Paesi in tutto il mondo.
Sono loro le due pedine attorno a cui c’era più curiosità a Cesena, in attesa del rinnovo nella cabina di comando della Cassa di Risparmio, dopo la sua acquisizione da parte di Crédit Agricole Cariparma.
Ieri tutti i nomi in predicato di occupare le posizioni chiave sono stati rivelati, nel senso che sono state pubblicate le liste dei candidati per le varie nomine che dovranno essere effettuate martedì 9 gennaio. Sono quelli indicati dal colosso bancario franco-emiliano, ma è altamente probabile, per non dire certo, che saranno anche quelli che saliranno in sella. Crédit Agricole detiene in fatto il 95% delle quote della e quindi può dettare legge come e quando vuole. A partire dall’assemblea convocata al Carisport, che sarà chiamata a votare.
La prima impressione è comunque positiva, e non solo per l’alto profilo professionale della squadra. I nuovi padroni della banca cesenate hanno infatti evitato intelligentemente di avere un atteggiamento troppo “colonialista” e disattento alla realtà in cui andranno a operare. Non hanno infatti calato l’asso pigliatutto che avevano in mano, pescando invece tre professionisti cesenati.
Il primo è il già ricordato Roberto Graziani, destinato a sedere nel cda che, oltre al presidente Forestieri, dovrebbe essere formato dal vice presidente Roberto Ghisellini (57enne nato dalle parti di Rovigo), il francese Olivier Guilhamon (59 anni), Jean-Philippe Laval (nato a La Spezia nel 1968), il mantovano 52enne Matteo Binchi e il torinese di 47 anni Vittorio Ratto.
Gli altri nomi espressione del territorio locale sono il 52enne Michele Bocchini, scelto come sindaco effettivo nel collegio sindacale (il coetaneo presidente sarà invece il parmense Luigi Capitani e l’altro sindaco effettivo Alberto Guiotto, friulano). Come sindaco supplente compare il nome di un altro cesenate, il 53enne Andrea Zanfini, oltre a quello di Guido Prati (nato a Reggio Emilia nel 1965).
Il presidente in pectore, Forestieri, è professore di Economia degli intermediari finanziari all’Università Bocconi, alla quale è approdato dopo avere fatto esperienza nell’Ateneo di Parma., dove è stato anche preside della Facoltà di Economia e Commercio.
Graziani ha dimostrato di essere un imprenditore di razza portando in tutto il mondo l’intera gamma dei prodotti per il packaging ortofrutticolo e industriale, materiali per la palletizzazione, la conservazione, reggiatrici, accessori per carrelli e reti per confezionamento. Core-business dell’azienda sono gli angolari di cartone, di cui è la principale produttrice in Italia.

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