Assicurazioni in calo, ma non per tutti

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CESENA. Cala il costo medio dell’Rc auto a livello nazionale, ma 130mila emiliano romagnoli, secondo le stime di “Facile.it”, il portale che mette a confronto le offerte assicurative per auto e moto, vedranno peggiorare la loro classe di merito ed allo stesso tempo aumentare il costo dell’assicurazione a causa di uno o più incidenti “con colpa”.
Il costo medio dell’Rc auto si attesta sui 562,87 euro a livello nazionale, si ferma a quota 534,84 euro invece in Emilia Romagna.
Analizzando i dati comune per comune e facendo riferimento al contesto cesenate, è il comune di Longiano quello in cui si registra la spesa media più bassa per l'Rc auto, pari a 435,86 euro (-21,81% rispetto al 2016).
I costi in zona
Seguono San Mauro Pascoli, dove la spesa media si attesta sui 444,59 euro (-7,25%), Cesenatico con una spesa media di 457,13 euro (+9,47%), Savignano dove in media si spendono 458,38 euro (-13,53%).
La classifica continua con Cesena, dove la spesa media rilevata dal sito è di 475,06 euro (-10,56% rispetto al 2016), Gatteo con una spesa media di 508,24 euro (+18,94% rispetto al 2016), Mercato Saraceno dove in media si spendono 567,16 euro (+16,07%), e infine Gambettola dove si registra una spesa media pari a 648,28 euro (+62,61%).
Incidenti per il 4,38% in un anno
Relativamente alle classi di merito, i dati, che Facile.it elabora sulla base dei preventivi di rinnovo fatti attraverso il portale, evidenziano come in Emilia Romagna il 4,38% degli utenti abbia dichiarato di essere stato responsabile di un sinistro nel corso del 2017. Un valore di poco superiore alla media nazionale, ferma invece al 4,22%.
Lo stesso dato analizzato su base provinciale vede in testa alla classifica regionale la provincia di Rimini che, con il 5,85%, ha registrato la percentuale più alta di automobilisti che hanno denunciato all’assicurazione un sinistro che farà scattare per loro l’aumento delle tariffe Rc auto. Segue Ravenna, con il 5,06%. La provincia che ha fatto registrare il valore più basso è Ferrara, dove solo il 3,81% degli automobilisti ha dichiarato un incidente con colpa, la provincia di Forlì-Cesena la precede di poco con il 3,91% di automobilisti a cui si prospetta un aumento del premio.
Guardando invece al dato per professione risulta che siano gli insegnanti quelli che percentualmente hanno dichiarato sinistri con colpa: tra loro il 5,67% vedrà un peggioramento della classe di merito. Situazione di poco migliore per i commercianti (5,30%) e per i liberi professionisti (5,20%). Sul versante opposto, sono gli studenti (1,60%) e gli appartenenti alle forze dell’ordine (2,84%) ad aver fatto meno spesso ricorso alla compagnia assicurativa.

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