Pistola in faccia in E45 al cantoniere al lavoro

Rimini

BAGNO DI ROMAGNA. Erano passate da poco le 15 di giovedì quando un operaio che stava eseguendo dei lavori di manutenzione stradale lungo la carreggiata nord della E45 ha contattato la Sottosezione Polizia Stradale di Bagno di Romagna segnalando di essere stato minacciato dal conducente di un autoarticolato.

Sul cantiere, che sorgeva nei pressi dell’uscita di Bagno di Romagna, è accorsa una pattuglia della Polstrada di Bagno. I poliziotti hanno ascoltato il racconto impaurito del cantoniere che aveva interrotto il traffico per il ripristino di una buca sul manto stradale. Il camionista era sceso dalla cabina e gli aveva puntato in faccia una pistola. Per farsi riaprire la strada e ripartire.

Il camion era stato descritto minuziosamente dalla vittima. ma nel tratto tra Bagno e Ravenna i poliziotti non lo hanno trovato pur ricercandolo subito.

Dopo aver diramato una nota di ricerca alla polizia di tutta Italia il Comandante della Sottosezione di Bagno Antonio Russo ha aperto una indagine che si è dimostrata veloce. È stato identificato sia l’autista sia dove stava per essere portata la merce.

È scattata subito anche una perquisizione a casa dell’uomo, che vive nella zona di Calderara di Reno. Ad eseguirla su richiesta bagense, la Polstrada di Bologna.

Nel tardo pomeriggio dello tesso giorno, grazie anche alle esatte indicazioni pervenute dai colleghi forlivesi e dalla vittima del reato, la Sezione Polizia Stradale di Bologna ha intercettato sia l’uomo che il camion. È stata rinvenuta e sequestrata la pistola: una “replica giocattolo” privata del tappo rosso, con relativo caricatore contenente 14 cartucce a salve. Era quella con la quale l’autotrasportatore aveva minacciato l’operaio.

L’autista del tir è un cittadino italiano di 57 anni, ed è già stato denunciato all’autorità giudiziaria per minaccia aggravata.

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