SAN MAURO PASCOLI. Un dipendente del Comune di Savignano che si allontana indebitamente dal lavoro. L’unità anti degrado della polizia municipale lo ha intercettato mentre si era recato a San Mauro per comprare della droga.
Il dipendente sarà denunciato. Lo spacciatore è stato arrestato.
L’indagine della Pm anti degrado era partita da alcune segnalazioni arrivate circa la presenza tra i dipendenti del Comune di Savignano di una persona che, frequentemente, durante il servizio si assentava per andarsene, a volte col mezzo del Comune, anche fuori territorio comunale per propri non chiari “affari”.
La pm ha organizzato un controllo specifico lunedì e gli agenti (due equipaggi in borghese) hanno pedinato il dipendente ed hanno visto che alle 9 usciva dal luogo di lavoro e si recava a San Mauro Pascoli. Gli agenti lo hanno visto parcheggiare e raggiungere casa di un’altra persona e nell’atto di scambiarsi “qualcosa” con quest’ultima. Il dipendente comunale è stato pedinato anche al rientro a Savignano. Mentre i vigili sammauresi avvisavano i colleghi dell’unità anti degrado che quella casa era stata segnalata in passato come possibile punto di spaccio.
In quel momento è scattato il blitz sul posto di lavoro a Savignano. Dove il dipendente del comune (che non era mai stato perso di vista) aveva in tasca un grammo e mezzo di eroina, pagato 50 euro con la “gita” a San Mauro di pochi minuti prima
Il dipendente comunale, a carico del quale sono in corso indagini in ordine agli allontanamenti dal posto di lavoro, è stato spostato negli uffici di Pm per il sequestro dell’eroina, mentre altri agenti tornavano immediatamente a San Mauro Pascoli chiedendo aiuto nell’intervento al Norm dei carabinieri di Cesenatico.
Gli agenti ed i militari hanno fatto irruzione nell’abitazione del centro storico di San Mauro Pascoli trovando ancora all’interno Federico Scarpellini: 47 anni. Addosso aveva altri due involucri contenenti eroina del tutto simili a quello poco prima trovato addosso al dipendente comunale savignanese.
La casa del 47enne è stata perquisita e sono stati trovati e sequestrati in totale 16 grammi di eroina (nascosti in una scarpiera) bilancini di precisione, sostanze da taglio e attrezzatura varia per il confezionamento della droga, oltre a denaro contante per quasi 500 euro ritenuto provento dello spaccio.
Federico Scarpellini è stato arrestato, mentre nel corso della perquisizione all’abitazione si presentavano altri due clienti, identificati: a riprova di un’attività di smercio che era in pieno svolgimento.
L’uomo, condotto in cella di sicurezza, è comparso davanti a gip per la convalida dell’arresto. Difeso dall’avvocato Chiara Bagioni, ha chiesto termini a difesa e verrà giudicato per detenzione ai fini di spaccio nelle prossime settimane. Attendendo il giudizio avrà l’obbligo di firma.