Trovato morto dentro alla stalla

Rimini

CESENA. A trovarlo quando ormai per lui non c’era più nulla da fare è stato il figlio a cui aveva “passato” in età da pensione, l’azienda agricola di via Barbotto 3355. Sulla sua morte adesso indagano i carabinieri. Nell’intento di capire e spiegare alla magistratura se ad ucciderlo sia stato uno scatto di violenza ed il peso di una sua mucca.

O se i traumi visibili sul suo volto siano stati “semplicemente” causati da una caduta in seguito ad un malore che lo ha colto mentre si trovava nella stalla.

Passava molto tempo in giro per i “suoi campi” ed all’interno degli appezzamenti di terreno della vasta azienda agricola Vito Matassoni, 82 anni. Così la sua assenza dalle pertinenze del domicilio non aveva destato particolari sospetti durante il pomeriggio di ieri. Invece, ad un’ora imprecisata, si era consumato il dramma.

Ad accorgersi che qualcosa non andava, per primo, è stato il figlio Paride. Che ha trovato il padre, attorno alle 18.30 di ieri, riverso a terra a ridosso delle mucche all’interno della sua stalla.

L’uomo ha preso il padre e lo ha spostato di peso a distanza di sicurezza dagli animali. Avvisando subito i soccorsi, arrivati sotto forma di un’ambulanza del 118 di San Piero in Bagno e dei Carabinieri.

Per l’82enne non c’era più nulla da fare. Era ormai morto da un tempo imprecisato. Sul suo viso ecchimosi e segni che possono lasciar pensare anche che ad ucciderlo sia stato un trauma. Un “colpo” ricevuto da una mucca. Si tratta di animali normalmente mansueti. Ma il cui peso può nuocere, e parecchio, se ad essere urtato o cadere in seguito ad un colpo è poi una persona di 82 anni, sia pur integra ed “esperta di campagna” com’era Vito Matassoni. L’altra ipotesi al vaglio è che i segni che aveva addosso la vittima sul volto siano stati “semplicemente” causati da una caduta. Seguita ad un malore che lo ha colto mentre accudiva le bestie. A chiarirlo, eventualmente, potrà essere solo un’autopsia per le investigazioni che, gioco forza, hanno avviato per la Procura i carabinieri.

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