Esplosione devasta la mini abitazione

Rimini

CESENATICO. In una sorta di vano poco più grande di un garage era inserita una mini abitazione. Il verbo al passato è dovuto dagli effetti di una esplosione avvenuta nel cuore del pomeriggio di ieri. Una bombola di gas “saltata” che ha ferito un uomo (letteralmente miracolato) ed ha devastato tutto ciò che incontrava sul suo cammino.

Non solo mobili distrutti dal botto e dal fuoco susseguente. Ma anche il soffitto della struttura che ha ceduto, rendendo inagibile la “mini casa” alla quale i vigili del fuoco hanno in seguito posto i sigilli.

Momenti di paura intensa quelli vissuti ieri pomeriggio in via XXV Aprile a Villalta. Si tratta di una breve laterale di via Cesenatico. La zona è retrostante la storica “casa del fascio” che nei periodi post bellici divenne poi un circolo (ora chiuso) gestito in passato dalla persona rimasta ferita: Claudio Castellucci.

La dinamica del’accaduto è ancora al vaglio dei vigili del fuoco che, sul momento, non hanno potuto parlare con l’uomo ed avere chiarimenti e certezze. Pare che Castellucci stesse provvedendo alla sostituzione di una bombola di Gpl quando la stessa è esplosa. Spaccando ogni cosa che incontrava sul suo tragitto e innescando un incendio. Una “fiammata” che di certo ha investito (in particolar modo al volto) l’uomo.

«Abbiamo sentito un primo scoppio e ci siamo affacciati alla finestra - dicono alcuni vicini - Ma sul momento non avevamo visto nulla. Poi una seconda “botta” e questa volta le fiamme erano da subito ben visibili».

Sul posto oltre ai vigili del fuoco, d’urgenza sono arrivate ambulanze prima ed elicottero di soccorso poi del 118.

Ad avere necessità di cure, pur non essendo presente in casa, anche la moglie dell’uomo: Giacomina Bacchi. Era a poca distanza, da un’amica, ed è rimasta sconvolta dall’accaduto.

Claudio Castellucci è arrivato con 4 minuti di volo all’ospedale Maurizio Bufalini di Cesena. Dove la sua situazione è stata presa subito in carico dagli specialisti del Centro Ustioni. Dopo alcune ore di medicazioni, per le ustioni riportate, l’uomo è stato dimesso. Un vero miracolo la bassa gravità delle lesioni da lui patite in rapporto all’accaduto. Non è potuto però rientrare nella casa (di sua proprietà) dove aveva avuto l’incedente: i vigili del fuoco per i danni constatati, hanno dichiarato l’area inagibile.

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