Le uova dei gabbiani saranno "laccate"

Rimini

CESENATICO. Uova di gabbiano reale “laccate” sui tetti. C’è un piano per contenere la diffusione dei nidi di gabbiani reali che, abbandonato il mare aperto, hanno scelto in gran numero di deporre le uova sui tetti cittadini.

Anche per il 2015, come già era avvenuto in passato, verrà messo in pratica il “Piano di contenimento del gabbiano reale”, che consiste nel rendere sterili le uova deposte, senza che esse di schiudano. Il procedimento adottato consiste nella la laccatura dei gusci. Allo scopo la giunta del sindaco Roberto Buda ha autorizzato l’operazione che verrà condotta materialmente e dalla Federazione Nazionale Giubbe Verdi (Fngv), i cui operatori saliranno sui tetti di case e palazzi dove i gabbiani hanno nidificato per procedere alla sterilizzazione delle uova.

L’intervento è a disposizione di tutti i cittadini di Cesenatico che ne facciano richiesta. Sarà effettuato in modo totalmente gratuito.

C’è da conoscere il modo col quale si attiva il procedimento ai danni delle sole uova che ancora si debbono schiudere e che si assicura non comporterà conseguenza (letali e di maltrattamento) degli uccelli adulti come dei piccoli che nel frattempo fossero già nati nel nido. Serve innanzitutto effettuare una richiesta intervento all’Ufficio Relazioni con il Pubblico (Urp) del Comune da parte del cittadino proprietario o esercitante diritto d’uso dell’immobile che deve essere sul territorio comunale. Fatta la registrazione della chiamata da parte dell’Urp, la richiesta di intervento sarà inoltrata al personale esperto della Fngv a cui è affidato il compito di raggiungere tetti e terrazze per fare sì che le uova deposte nei nidi non si schiudano. Per far questa operazione servirà procedere alla “laccatura” delle uova, (come da protocollo Ispra) in modo da creare una pellicola che sigilla il guscio poroso dell’uovo. A chiusura dell’intervento sarà censito l’intervento eseguito mentre gli operatori forniranno un report finale contenente i dati analitici di quanto effettuato. Attività che prefigura la realizzazione di una vero e proprio censimento territoriale sulla presenza delle coppie di gabbiani reali e nidi, presenti nell’area urbana ed extraurbana. I nidi con dentro le uova laccate non verranno rimossi nell’immediato per evitare che gli uccelli si riaccoppiano e tornino a deporre altre uova nelle stesso luogo.

 Il Comune sulla stima degli interventi effettuati negli anni passati, quantifica il contributo per ogni singolo intervento in 62,50 euro comprensivo di tutte le spese e oneri derivanti dalla realizzazione del piano stesso, fino al totale di 5mila euro. Quindi per un totale di 80 nidi controllati.

Dà conto l’assessore all’ambiente Giovannino Fattori: «Continua dunque il nostro impegno a 360 gradi per evitare l’abnorme proliferazione dei gabbiani reali che da tempo si sono urbanizzati. Serve alla qualità ambientale di Cesenatico. In un paese a vocazione turistica questo aspetto deve sempre essere tenuto in grande considerazione».

Riprende il sindaco Buda: «progetti come questo permettono la tutela dell’ambiente della nostra città rendendola ancora più bella».

L’assessore Mauro Bernieri che da diversi anni porta avanti questo impegno assieme alle Giubbe verdi spiega: «Anche quest’anno siamo riusciti a trovare i fondi necessari per questa iniziativa. Un bel segnale per la città».

Antonio Lombardi

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