E se i leghisti votano sulla piattaforma Rousseau?

Non condivido la lettura che molti giornali e commentatori danno del voto sulla Piattaforma Rousseau e cioè: “La base dei Cinque Stelle salva Salvini”. In realtà gli iscritti alla piattaforma con diritto di voto (almeno sei mesi di anzianità) non coincidono necessariamente solo con gli elettori dei Cinque Stelle. In meno di un anno, dando retta ai sondaggi (confermati dal voto in Abruzzo), il M5S è passato all'incirca dal 34 al 23 per cento. Ha perso circa un terzo dei consensi. Chi ci dice che un elettore grillino oggi passato alla Lega (e ancora iscritto a Rousseau) non abbia votato per salvare il “Capitano”? A livello teorico si potrebbe anche pensare che un terzo di chi ha votato sia fatto di sostenitori di Salvini. Guardando al risultato del voto (solo il 59% contrari al processo) ce n'è abbastanza per immaginare un grave problema di identità per quello che sarà da ora in avanti il Movimento Cinque Stelle. In particolar modo se continuerà a utilizzare la Piattaforma Rousseau per sapere cosa pensa la sua base.