Il Circolo Velico Riminese rimette nel mirino la "Corfù"

Rimini

RIMINI. Archiviata la RiGaSa con la premiazione tenutasi questo week end, il Circolo Velico Riminese guarda già al futuro con una bella notizia. «Vogliamo organizzare nuovamente la Rimini-Corfù-Rimini» esordisce Mario Benzi, responsabile dell’attività sportiva del CVR. La più lunga regata dell’Adriatico che per 18 edizioni (fino al 2000, ndr) ha emozionato gli appassionati di vela, ma non solo, potrebbe quindi tornare ad essere realtà. Tanta è la soddisfazione di Benzi, nel raccontare la novità anche se non abbandona mai la cautela: «Ora siamo entusiasti per la decisione presa, la partenza dovrebbe coincidere con la Notte Rosa, presto andremo a chiedere il patrocinio del Comune che però si è già detto favorevole a questo binomio. Negli ultimi anni si era creata l’aspettativa del ritorno della Rimini-Corfù, evento che il settore ricordava bene, e così abbiamo pensato che il tempo fosse ormai maturo per poterla finalmente riorganizzare. La strada è ancora molto lunga ma siamo carichi». Una manifestazione che aveva la capacità di attirare nella città romagnola i più forti velisti italiani da Mauro Pelaschier a Max Sirena così come riusciva a richiamare l’attenzione della città. Sospesa a tempo indeterminato perché per molti equipaggi era diventato un problema star per mare almeno una settimana a discapito degli impegni lavorativi, la sopraggiunta crisi aveva poi fatto desistere l’intenzione di organizzarla per incorrere quindi in un insuccesso di iscrizioni. Il CVR aveva così preso la decisione di puntare tutto sulla più corta Rimini-Tremiti-Rimini che prometteva, e che ha mantenuto, di regalare comunque belle emozioni.

Il successo della RiGaSa ha dato ulteriore un’ulteriore spinta al circolo riminese: «Siamo molto contenti della partecipazione che c’è stata soprattutto per la qualità, abbiamo fatto il salto. Stiamo già pensando alla prossima edizione perché non vogliamo più sia un evento dilettantistico: vogliamo sia amatori che professionisti o semi professionisti». Il Circolo Velico Riminese non si può lamentare neanche della stagione che si sta chiudendo: «Come attività sportiva non stiamo risentendo della crisi – afferma Benzi – stiamo crescendo, la scuola vela ha aumentato gli iscritti, ora è appena partito un corso di avvicinamento alla nuova stagione è anche per questo che abbiamo pensato alla Rimini-Corfù, se riusciamo ad organizzarla sarà una scommessa. E’ tornata la voglia di fare regate d’altura e noi proponiamo la regina dell’Adriatico, ma vogliamo anche creare qualcosa che possa essere sentito dalla città». (car.ma)

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