Meno barche ma più comandanti

Rimini

La crisi colpisce la nautica da diporto ma la voglia di mare cresce. In Emilia-Romagna, mentre cala il numero di imbarcazioni iscritte negli uffici marittimi, sono in deciso aumento le persone che prendono la patente nautica.

Secondo i dati forniti dal Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti nel 2012 sono state 1.521 le patenti rilasciate (erano 1.082 nel 2010 e 1.258 nel 2011), di cui 675 entro le 12 miglia. Il dato è in controtendenza rispetto all'Italia dove negli ultimi tre anni si è registrato un forte calo (17.318 nel 2010, 16.526 nel 2011, 14.321 nel 2012) e dove si è arrivati a un livello che da almeno quindici anni non era così basso. Voglia di mare, certo, ma una parte importante l'hanno svolta anche gli operatori romagnoli del settore che hanno saputo proporsi con successo al mercato. In questo caso la parte del leone la fa Ravenna che nel 2012 ha visto il rilascio di 1.251 nuove patenti. Sono state 86 a Rimini, 13 a Cesenatico, 171 a Porto Garibaldi.

Per quanto riguarda la consistenza del naviglio iscritto negli uffici marittimi si è passati dalle 4915 unità del 2010 (quando era stata registrata la punta massima) alle 4631 del 2012. in pratica, in due anni, sono “sparite” quasi trecento barche (284 per la precisione) e si è ritornati ai livelli del 2006 quando il settore tirava ancora molto. In questo caso l'Emilia-Romagna è in linea con la tendenza nazionale che in un anno ha visto sparire 1548 barche, per lo più a motore (solo 36 barche a vela in meno). E d'altra parte, guardandosi attorno, non sembra di vedere nel breve periodo, una inversione di tendenza.

Infine il dato sui posti barca. Al 31 dicembre del 2012 risultano esserci 2532 posti barca nella zona di competenza della capitaneria di porto di Rimini e 2932 in quella di Ravenna.

 

 

 

 

 

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui