Renata Tosi: evita lo scontro ma non svetta
La sua forza sta tutta nella capacità di sapersi riproporre come candidata del popolo riccionese. Dopo la stroncatura di fine febbraio sembrava destinata all’uscita di scena e invece si ripresenta ai suoi concittadini come una di loro. Su progetti e promesse non è mai troppo brillante ma il suo pezzo forte sta nell’offrirsi come la sindaca che tutti chiamano per nome. È stata quasi tre anni alla guida del sistema eppure continua a riuscire nell’imporsi come l’antisistema, la candidata del cambiamento. Cerca poco lo scontro con la concorrenza, che invece sarebbe perfettamente nelle sue corde. Per dire, non cita mai il Trc né punta il dito sui traditori. Misurandosi unicamente sui programmi le diventa più complicato primeggiare. Stecca la prova simpatia e non è da lei. Si gioca l’usato sicuro della ricetta della piadina però la tira un po’ troppo per le lunghe e per una volta annoia.